Con Paolo Tibaldi impariamo il significato del termine piemontese “Roclò”

Abitare il Piemontese: con Paolo Tibaldi impariamo il significato di "Suagné"

ABITARE IL PIEMONTESE

Roclò: rottame, attrezzo sgangherato, macchina scassata

L’assortimento di parole “originali” non crea altro che l’imbarazzo della scelta. Questa settimana, andiamo ad abitare il sostantivo “roclò”: trattasi di parola maschile, invariabile dal singolare al plurale. La sua traduzione, quasi impossibile da sviluppare con una sola parola, indica un arnese, solitamente meccanico, di scarso funzionamento vista la sua usura.

Ecco, quindi, che prende vita anche il suo senso piuttosto onomatopeico che rievoca, attraverso il suono che si emette alla pronuncia, il malfunzionamento di un attrezzo malandato, come per esempio un automobile particolarmente obsoleta, ormai giunta al capolinea e non più efficiente come un tempo. Oppure, purtroppo, per indicare una persona che viene ritenuta poco utile.

Insomma, un vero “roclò” è contraddistinto da due requisiti ben precisi e imprescindibili, vale a dire la sua mitica esperienza pluriennale e l’attuale discutibilità sulla sua efficienza. Chi di noi non ha in mente almeno un esempio? Cimeli gelosamente custoditi come documento di vita, testimonianza e ricordo d’imprese proverbiali: una motocicletta, un’auto d’epoca, una macchina da scrivere, una radio; o ancora un grammofono, un aratro, una fresa e chi più ne ha più ne metta.

L’importante, a volte, è non proporre al proprietario di sbarazzarsene, poiché le reazioni possono essere caratterizzate da una certa veemenza verbale o, nella migliore delle ipotesi, da una dichiarazione piuttosto netta e pittoresca, come: “Adess e beicoma, e peu…voghima” (adesso guardiamo, poi vediamo), per poi continuare a custodire l’anticaglia per l’eternità. Chissà che il relitto, un giorno, non possa tornare utile o addirittura riacquistare valore perché d’epoca.

Tut o ven a tàj, fin-a ȓ’onge a plé r’àj (Tutto torna utile, addirittura le unghie a pelar l’aglio)ù

Paolo Tibaldi

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