Asti: il debutto del sindaco Rasero in piazza San Secondo

Asti: il debutto del sindaco Rasero in piazza San Secondo

ASTI Venerdì 14, in una calda sera d’estate, con le zanzare a festeggiare per il tanto… cibo a disposizione, si è riunito il primo Consiglio comunale dopo le recenti elezioni amministrative. Non si ricorda tanto pubblico presente in una seduta, che il sindaco Maurizio Rasero ha voluto in piazza San Secondo. Circa trecento gli astigiani presenti, con la Giunta schierata spalle al Municipio, consiglieri e pubblico di fronte, sedie al completo e molti in piedi, mentre sullo sfondo arrivava il vociare di qualche bambino in piazza.

La seduta è stata presieduta da Giorgio Spata (5 stelle), in qualità di consigliere più votato, ed è stata in gran parte occupata dai rilievi delle minoranze sulla presunta incompatibilità tra le cariche di sindaco e vicepresidente della Cassa di risparmio.

Massimo Cerruti (M5s) ha detto: «Il sindaco deve essere al di sopra di ogni sospetto. Cr Asti paga a Rasero lo stipendio. Chiediamo una decisione rapida: dimissioni dal Cda della banca o da sindaco». Il consigliere Beppe Rovera ha sottolineato: «Rasero avrebbe dovuto sciogliere questo dilemma prima della campagna elettorale», mentre Angela Quaglia ha parlato «non tanto di incompatibilità, ma piuttosto di inopportunità di Rasero nel trovarsi in questa incertezza» e Angela Motta ha precisato di non ravvisare un conflitto di interessi nella posizione di Rasero, perché non esistono accordi fra Cr Asti e Comune.

Per la maggioranza il consigliere Federico Garrone ha spiegato come non ci sia incompatibilità, anche per alcune norme messe in atto nell’ultimo anno e mezzo. La replica di Rasero è stata sintetica: «Come già annunciato, dopo le dimissioni dalla Camera di commercio e dai commercianti, nei prossimi giorni incontrerò anche i vertici della Cr Asti e insieme ragioneremo prendendo la miglior decisione possibile».

La richiesta di dimissioni del sindaco ha avuto un esito scontato: 21 contrari, 6 astenuti e 4 favorevoli. Giovanni Boccia è stato eletto presidente del Consiglio comunale; i vicepresidenti sono Angela Quaglia (vicario) e Monica Amasio (effettivo).

Paolo Cavaglià

 

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