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A Cortemilia sta per iniziare la premiazione del Gigante delle Langhe

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CORTEMILIA Sta per iniziare la cerimonia di premiazione  del Gigante delle Langhe. Le scolaresche stanno raggiungendo la chiesa di San Francesco, dove stanno convergendo anche i componenti della giuria tecnica e gli autori selezionati, in attesa che siano i ragazzi, con la loro votazione, a decretare i vincitori.

Ecco i finalisti del Gigante delle Langhe. Ora la parola ai ragazzi 5
La giuria tecnica con il libri selezionati. Da sinistra: Rosella Picech, Francesco Langella, Donatella MUrtas, Valeria Pelle, Roberta Cenci.

Nella giornata di ieri, domenica 4 marzo, gli ospiti sono arrivati a Cortemilia. Nadia Terranova, autrice di Casca il mondo (Mondadori), contenderà a Susanna Mattiangeli, autrice di I numeri felici (Vànvere edizioni), il premio per la fascia d’età dai 7 ai dieci anni. Gigliola Alvisi con Troppo piccola per dire sì (Coccolebook) e Michela Monferrini con L’altra notte ha tremato Google maps (Rrose Sélavy edizioni) si affronteranno , invece, per ottenere il premio narrativa per i ragazzi fino a 14 anni.

Mentre oltre quattromila giovani lettori, selezionati da scuole e biblioteche di tutta Italia “gemellate” col Gigante, hanno già inviato il proprio voto via e-mail e potranno seguire tutta la cerimonia in diretta  sulla pagina Facebook di  Gazzetta d’Alba  , a sancire la vittoria di uno o dell’altro autore sarà il voto espresso in sala durante la cerimonia di premiazione dalle scolaresche di Langa.

Nel corso della mattinata a Paolo Domeniconi sarà consegnato il riconoscimento per gli illustratori intitolato a Emanuele Luzzati. In chiusura seguirà la premiazione della sezione dedicata alle storie elaborate dai ragazzi. Lo scrittore Luigi Dal Cin vestirà i panni del presentatore.

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Maija Celija, l’illustratrice che ha vinto il premio Luzzati nel 2017.

Chiusa la premiazione sarà inaugurata, in biblioteca, la mostra di Maja Celija. Nel pomeriggio, alle 14.30, si terranno gli incontri con gli autori finalisti e il laboratorio di Paolo Domeniconi.

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