Il museo Eusebio sarà gestito da Oltreconfine

Il museo Eusebio sarà gestito da Oltreconfine

ALBA L’associazione albese Ambiente e cultura, dopo sette anni di gestione del museo Eusebio deve abbandonare, poiché è stata superata nella gara indetta dal Comune. Visite guidate, biglietteria, apertura al pubblico, didattica, sviluppo e nuovi progetti saranno affidati a una cooperativa di Pavia, la Oltreconfine Onlus, che subentrerà a partire dal primo gennaio 2019 fino al 31 dicembre 2021.

Si tratta di un cambiamento importante, che di fatto affida il museo a un attore esterno (perlomeno dal punto di vista geografico) e segna l’epilogo di una gestione dinamica e virtuosa, capace d’incrementare i flussi di visite, ampliare il numero di attività ed espandere la reputazione del polo museale.

L’associazione di promozione sociale Ambiente e cultura è formata da un gruppo di giovani laureati in materie archeologiche, geologiche e delle scienze naturali attivi nelle Langhe e nel Roero per promuovere e valorizzare le bellezze storico-artistiche, archeologiche e naturali del territorio. Si legge sul sito del Comune: «Nel settembre 2010 l’associazione ha ricevuto l’incarico per la didattica presso il museo e da febbraio 2011 per il servizio di apertura nei fine settimana. Dal 2012, tramite bando, è affidataria dei servizi culturali e didattici aggiuntivi dell’Eusebio. Il gruppo gestisce anche il museo Martina di Monforte, collabora con l’Ecomuseo delle rocche del Roero e con palazzo Traversa di Bra. Nel 2011 ha proposto, curato e realizzato la mostra “Italia o Enotria: la vigna del Risorgimento” per il castello di Grinzane Cavour in occasione dei 150 anni dell’unità nazionale. Il buon lavoro svolto ha portato alla collaborazione con Siti – del Politecnico di Torino – per la stesura delle integrazioni richieste al dossier di candidatura Unesco dell’area».

m.v.

Banner Gazzetta d'Alba