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La comunità canalese in lutto per la morte improvvisa di Giovanni

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CANALE Si chiamava Giovanni Lupia l’uomo residente a Canale vittima dell’incidente sul lavoro avvenuto nel pomeriggio di oggi, giovedì 31 gennaio, negli stabilimenti dell’Italgelatine di Santa Vittoria.

Anche se le dinamiche non sono ancora chiare, dalle prime ricostruzioni sembra che sia stato travolto da un grosso sacco, contenente 600 chili di gelatine in grani.

Un dramma che ha colpito nel profondo il paese roerino, dove l’uomo viveva da molti anni. Cinquantatré anni, lascia la moglie Enrica e i loro tre figli.

Commosso il ricordo del sindaco Enrico Faccenda: “Gianni viveva a Canale da più di trent’anni, dove tutti lo conoscevano e lo stimavano, così come la moglie Enrica e la sua famiglia, che gestisce l’azienda agricola Gallino in frazione Valle del Pozzo. Personalmente ho conosciuto Gianni tanti anni fa, quando avevamo vissuto l’esperienza del volontariato a Lourdes. Dal momento che aveva pochi anni in più di me, abbiamo condiviso altri momenti nel corso degli anni. La notizia della sua morte, avvenuta improvvisamente sul luogo di lavoro, ci ha sconvolti: tutta la comunità si stringerà attorno alla sua famiglia”. Sulle pagine social dedicate a Canale, sono tanti i messaggi di condoglianze da parte dei concittadini.

f.p.

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