Crac Rotoalba: tre arresti per una bancarotta da oltre 14 milioni di euro

Crac Rotoalba: tre arresti per una  bancarotta da oltre 14 milioni di euro

ALBA Bancarotta fraudolenta per oltre 14 milioni di euro, tre persone arrestate e un sequestro da un milione di euro. Sono i numeri dell’operazione Gutenberg della Guardia di finanza di Cuneo, coordinata dalla Procura di Asti, nell’ambito del crac finanziario della RotoAlba, di Alba, che costò anche il posto di lavoro a 133 dipendenti. L’indagine era nata dopo una verifica fiscale nei confronti della società, operante nel settore dell’editoria, che evidenziava profonde irregolarità nella gestione fiscale e sociale, omissioni contributive e previdenziali nei confronti dei dipendenti per importi complessivi superiori a 2,5 milioni di euro. Dopo la denuncia del legale rappresentante e il sequestro di beni per un valore complessivo di circa un milione di euro, è scattata la declaratoria di fallimento da parte del pubblico ministero titolare del procedimento.

Le indagini di polizia giudiziaria hanno permesso di rilevare come, in maniera sistematica, gli amministratori della società effettuavano pagamenti in maniera preferenziale a favore di altre società del gruppo, e, già in stato di insolvenza, depauperato l’attivo societario e alienato beni aziendali, alterando in modo irrimediabile la par condicio verso i creditori. I tre amministratori, in concorso con due rappresentanti degli organi di vigilanza, devono rispondere delle accuse di bancarotta fraudolenta patrimoniale, distrattiva e preferenziale aggravata dall’entità del dissesto. Per gli amministratori è stata disposta la custodia cautelare (uno in carcere e due ai domiciliari).

Ansa

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