Mette in vendita un casco sul sito subito.it e incappa in un truffatore seriale

Truffa su case vacanza ad Alba e Cuneo

I Carabinieri della Stazione di Monforte d’Alba hanno denunciato per truffa un giovane residente nella provincia di Napoli grazie ad una denuncia presentata da una ragazza di Castiglione Falletto.

La donna aveva pubblicato sul sito internet “subito.it” un annuncio di vendita di una sella da moto al prezzo di 390 euro. Dopo poche ore era stata contattata da un uomo interessato all’acquisto che chiedeva di poter pagare con un “nuovo sistema”, ossia un bonifico da effettuare tramite bancomat postale che avrebbe permesso l’accredito immediato dei soldi sul conto della vittima. Quest’ultima, prestando fede a quanto riferito, il giorno successivo si recava a un postamat e guidata telefonicamente dal truffatore, inseriva il proprio bancomat effettuando alcune operazioni tra cui l’inserimento di un codice che però non portavano ad altro se non a ricaricare la carta postepay del malvivente, il quale riusciva anche a convincere la donna a ripetere la stessa operazione per raggiungere così la cifra pattuita. La donna, non vedendo comparire la fantomatica “ricevuta di colore verde” di cui le aveva parlato il finto compratore, si era insospettita ma l’uomo, rassicurandola, attribuiva la cosa ad un problema tecnico e che si sarebbero sentiti il giorno successivo per effettuare il pagamento con altre modalità. Tornata a casa la vittima trovava però conferma ai suoi sospetti verificando dall’estratto conto online che risultavano due addebiti per un importo complessivo di 500 euro. A quel punto provava a ricontattare il truffatore che – ovviamente – si era reso irreperibile.

Le indagini hanno permesso di identificare il responsabile della truffa in un giovane residente nella provincia di Napoli. Dall’analisi dei documenti acquisiti gli investigatori hanno potuto constatare che sull’estratto conto dell’uomo risultavano svariati movimenti con caratteristiche analoghe a quelle della truffa in esame e che diversi fondi acquisiti attraverso tali truffe erano stati dirottati verso altre carte postepay intestate a pregiudicati residenti nell’intero territorio nazionale.

L’uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Asti.

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