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Il castello di Benevello riapre per un giorno in attesa dei lavori

Il castello di Benevello riapre per un giorno in attesa dei lavori

BENEVELLO Nel cuore della festa patronale domenica 28 luglio l’Amministrazione comunale festeggerà la prima riapertura del castello dopo anni di disuso in attesa della sua prossima destinazione a struttura di promozione del territorio e della nocciola. Il monumento simbolo del paese è finalmente tornato di proprietà pubblica nella scorsa primavera, quando era stato formalizzato l’acquisto dalle Suore minime del Suffragio di Torino.  L’appuntamento sarà alle 11. Nell’occasione il sindaco Mauro Rapalino conferirà la cittadinanza onoraria ai presidenti delle fondazioni Cassa di risparmio di Cuneo e di Torino che, insieme alla Regione, hanno permesso di raggiungere l’obiettivo dell’acquisizione del maniero.

Il riconoscimento è stato deliberato in Consiglio comunale e trova motivazione nelle parole del primo cittadino: «I presidenti delle fondazioni si sono adoperati, con singolare e profondo impegno, a favore del nostro Comune, non solo con la concessione e l’erogazione anticipata dei contributi, ma anche avendo “fatto squadra” con noi e la Regione per il raggiungimento di questo importantissimo risultato».
Così, Giandomenico Genta presidente della fondazione Crc e Giovanni Quaglia della fondazione Crt diventeranno benevellesi onorari. Dopo la cerimonia, in collaborazione con la Pro loco, sarà offerto un aperitivo. L’invito a partecipare al brindisi è per tutta la popolazione: si sancirà così ufficialmente il ritorno del castello alla sua comunità, pronto per la fruizione pubblica, dopo un passato come comunità di recupero seguito dalla lunga parentesi del disuso.

All’interno del maniero non sono conservati arredi di valore, ma il sindaco ribadisce: «Cercheremo di dargli un pregio valorizzandolo il più possibile». Appena la Soprintendenza darà il benestare (comunque presumibilmente entro la fine dell’anno), inizieranno i lavori esterni di rifacimento dell’intonaco e dei serramenti.

Giorgia Barile

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