Le canzoni di Antonina saranno pubblicate in un album

Le canzoni di Antonina saranno pubblicate in un album

MONTEU ROERO Ha gli occhi azzurri e forti di chi ha vissuto in epoche diverse, superando avversità e momenti bui, per arrivare fiera dove è ora. Antonina Galvagno è nata nel 1928 a Sommariva del Bosco ma, come dice lei stessa, è trapiantata a Monteu da quasi 50 anni. Abita in una grande casa in campagna, attorniata da ettari di terra che, nonostante l’età, cura in prima persona, salendo sul trattore.
«Mi sono diplomata nel 1946. Sono stata una maestra per molti anni, prima a Torino, poi a Govone e infine a Monteu. Ho cresciuto generazioni di studenti. Molti di loro oggi sono persone di spicco. Mi sento orgogliosa di questo», racconta. Nel 1997, affascinata dalla cultura e dalla tradizione, Antonina decide di iniziare a raccogliere canzoni popolari. Pubblica due libri: Rapoláire nel 2004, in collaborazione con Graziana Vico, e Gente del Roero e il suo cantare. Rapoláire, nel 2016, in collaborazione con Angelo Agazzani, Corrado Quadro e Graziana Vico, edito dalla Pro loco di Canale.

Se le si chiede che cosa fa adesso, lei risponde: «Oltre alla campagna? Ricamo, scrivo canzoni e poesie. Ho dei progetti». Uno di questi è la pubblicazione di un album con 35 canzoni scritte da lei, ma musicate e cantate da altri artisti, tre in piemontese e le altre in italiano, correlate da un libro con il testo. Contemporaneamente è prevista l’uscita di una raccolta di un centinaio di poesie (tre in italiano e le restanti in piemontese, con la traduzione allegata). Inoltre un libro di una quarantina fiabe da lei raccolte è pronto per essere pubblicato.

Qual è il suo segreto? La signora risponde sorridendo: «Non ho segreti. Ho sempre lavorato tanto e mi sono data da fare. Ognuno vive finché il Signore lo desidera, io cerco di sfruttare al meglio il mio tempo. Se posso dare un consiglio, è quello di coltivare le passioni, sempre. Forse è questo il segreto».

Valentina Pavese

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