Invecchiare con successo, tre giorni di convegno e studio alla fondazione Ferrero di Alba

Invecchiare con successo, tre giorni di convegno e studio alla fondazione Ferrero di Alba

ALBA La fondazione Ferrero, in collaborazione con l’Università cattolica di Milano, l’Accademia di medicina di Torino e sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo, organizzerà una tre giorni dedicata all’invecchiamento di successo. Body and mind connection si inserisce in una consolidata esperienza che rimanda al 2013, quando hanno iniziato con scadenza biennale le giornate di studio internazionale per promuovere la riflessione sui cambiamenti demografici e le relative ripercussioni sociali, adoperandosi nella creazione di un modello di società il cui l’anzianità possa essere percepita come risorsa positiva ed occasione per nuove esperienze.

Nell’analizzare le migliori strategie cliniche e sociali per trasformare la vecchiaia in risorsa, verranno presentati i risultati di un progetto di ricerca che ha coinvolto oltre a Fondazione e ateneo milanese l’Asl Cn2 e rivolto a dimostrare come il programma di assistenza e di invecchiamento attivo della Fondazione favorisca uno stile di vita più sano ed un avanzamento dell’età più partecipe che migliorano gli aspetti cognitivi e riducono le spese sanitarie. Il modello aziendale, che a partire dagli anni ’80 ha adottato un vasto programma di servizi sociosanitari rivolto ai dipendenti con almeno 25 anni di attività in azienda, si articola su due piani: da un lato la promozione dell’attività fisica ed il monitoraggio delle condizioni di salute con azioni di supporto, dall’altro il coinvolgimento in servizi di volontariato e di iniziative sociali e culturali. I lavori, che prevedono l’accreditamento Ecm per la aggiornamento dei professionisti della salute, inizieranno il 6 con un simposio che affronterà il tema delle alleanze tra figure professionali sanitarie e dei migliori modelli organizzativi in risposta alla cronicità nell’anziano.

Nei giorni 7 ed 8 saranno articolate in quattro sessioni scientifiche dedicate agli aspetti clinici e sociali della cronicità, microbiota intestinale e salute, memoria e deterioramento cognitivo e la tecnologia a servizio dell’invecchiamento.

Sabato 9 alle 9.30 si terrà una giornata divulgativa dedicata alla memoria. Prenderanno parte al dibattito, coordinato da Piero Biancucci, Alberto Angela, Arnaldo Benini, Raffaele Montepaone, Marcel Rufo e Davide Schiffer. In questa sede la memoria sarà analizzata a partire dalla sua dimensione biografica, collegata alla storia personale, famigliare e collettiva, con radici profonde che condizionano il presente e ci guidano verso il futuro.

Roberto Savoiardo

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