ASTI Il giudice Elisabetta Chinaglia, presidente della sezione penale del Tribunale di Asti, è stata eletta consigliere del Consiglio Superiore di Magistratura.
Con l’elezione del giudice astigiano, in magistratura dal 1990, salgono a sei le donne togate nel Csm. Elisabetta Chinaglia ha ottenuto 2.362 voti alle elezioni suppletive, sorpassando così gli altri due candidati: Pasquale Grasso (1.983 voti), ex presidente dell’Associazione nazionale magistrati; e Silvia Corinaldesi (1.150 voti), presidente della Prima Sezione Civile al Tribunale di Ancona. Le schede bianche sono state 491 e quelle nulle 6.
In carica fino al 2022, la dottoressa Chinaglia va a ricoprire il posto vacante di Paolo Criscuoli, l’ultimo dei cinque consiglieri che si erano dimessi dal Csm, a seguito delle intercettazioni di Luca Palamara (ex consigliere dello stesso Csm) e dell’inchiesta della Procura di Perugia sulle nomine dei procuratori. Dal momento che l’elezione al Csm determina l’immediato “fuori ruolo” giudicante, la dottoressa Chinaglia ha rinviato i processi a lei assegnati, che saranno quindi portati a sentenza da altri giudici.
manuela zoccola