Tentato omicidio ad Alba: cerca di colpire la fidanzata con un coltello, lei riesce a fuggire e a chiamare i Carabinieri

Maltrattamenti in famiglia, due casi ad Alba e Bra

ALBA Cerca di colpire la fidanzata con un coltello prelevato poco prima in cucina: è l’alba di sabato 4 gennaio, la vicenda si consuma prima delle 8 in un appartamento del concentrico. La donna reagisce, usa le mani per parare il colpo e fugge dall’abitazione rifugiandosi da alcuni vicini, da qui la chiamata ai Carabinieri, una pattuglia del nucleo radiomobile della Compagnia di Alba raggiunge il luogo dell’aggressione e arresta l’uomo. Dovrà rispondere dell’accusa di tentato omicidio nel processo in vista del quale sono già stati nominati i difensori.

«La donna si è difesa efficacemente, per questo ha riportato ferite alle mani, ed è anche riuscita a disperdere il coltello dell’aggressore nella tromba delle scale» spiega dal comando provinciale dell’Arma il tenente colonnello Marco Pettinato. «Abbiamo acquisito gli elementi utili a ricostruire la vicenda. L’episodio si sarebbe verificato al termine di una discussione: l’uomo si trovava in stato di alterazione quando è stato fermato, gli accertamenti in via di esecuzione non evidenziano episodi analoghi pregressi».

L’aggressore è ora ai domiciliari dopo la convalida del fermo; la compagna non condivideva stabilmente con lui l’appartamento teatro del ferimento; le ferite riportate sono state medicate al Cto e giudicate guaribili in 25 giorni.

Davide Gallesio

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