Ultime notizie

Mese mariano a Bra, la preghiera del rosario sarà domestica

Santuario della Madonna dei fiori: domani alle 10.30 messa in diretta Facebook 1

BRA Maggio è il mese che la Chiesa dedica alla figura di Maria, la madre del Redentore, onorata con la recita del Rosario, una preghiera riscoperta da giovani e adulti e che il compianto papa Giovanni Paolo II aveva definito in più occasioni «la mia preghiera prediletta», tanto da dedicarle l’intero anno.

Oggi con la pandemia e con le non ancora certe decisioni in ambito di celebrazioni resta difficile immaginare i vari rosari che per tradizione venivano recitati nelle varie parti della città (santuario Madonna dei fiori, Salesiani, zona di San Matteo, via Vittone).

Il 25 aprile, papa Francesco ha scritto una lettera sul Rosario nel mese di maggio ricordando come sia tradizione pregare a casa, in famiglia: «Una dimensione, quella domestica – osserva – che le restrizioni della pandemia ci hanno costretto a valorizzare, anche dal punto di vista spirituale». Recitare la corona insieme o personalmente ma tenendo conto del segreto per farlo, ovvero la semplicità. Francesco suggerisce di cercare anche su internet, ci sono: «dei buoni schemi di preghiera da seguire. Contemplare insieme il volto di Cristo con il cuore di Maria, nostra Madre ci renderà ancora più uniti come famiglia spirituale e ci aiuterà a superare questa prova».

«Che questa dura prova finisca e che ritorni un orizzonte di speranza e di pace», si legge nella lettera del Papa. La preghiera chiede conforto e fiducia per le famiglie dei malati e delle vittime, protezione per i medici, gli infermieri, il personale sanitario, i volontari che mettono la loro vita a rischio per salvare altre vite. Accompagna, è l’invocazione di Francesco, «la loro eroica fatica e dona loro forza, bontà e salute». E lo stesso si implora per coloro che notte e giorno assistono i malati e per i sacerdoti che, con sollecitudine pastorale e impegno evangelico, cercano di aiutare e sostenere tutti.

Il culto mariano si caratterizza con la recita del Rosario: a Bra, non solo nelle chiese, ma anche nelle vie, in mezzo alle case, dove si svolge l’attività di ogni giorno. Questa tradizione era viva nelle zone residenziali adiacenti il Santuario della Madonna dei Fiori. Ne citiamo alcune, nella speranza di non dimenticarne: strada Bria, la prima a prendere iniziativa nel lontano 1987, ma purtroppo anche quest’anno, come gli ultimi anni non ci sarà più il Rosario alla sera nelle case, strada Ca’ del Bosco, via Mucci, strada San Matteo (dal Pilone), in frazione San Matteo, via Mascagni, via Crosassa, anche qui la tradizione si era un po’ persa, tanto che lo scorso anno venne recitato tutto il mese al Santuario.

In attesa di capire se a fine sarà possibile fare la processione in onore di Maria Ausiliatrice per le vie del quartiere Oltreferrovia don Alessandro Borsello, nel quotidiano messaggio ai ragazzi e ai cooperatori Salesiani ha detto: «Molti mi chiedono cosa faremo in questo mese di maggio e anche durante l’estate: sicuramente non le cose degli anni scorsi, come il Rosario nei cortili o la processione o forse l’Estate ragazzi, ma cosa peggiore nella vita come nella Chiesa è dire: abbiamo sempre fatto così! Questa nuova situazione ci induce a pensare a cose nuove e chissà che non portino frutti maggiori»:

Mercoledì 29 aprile altra preghiera per l’Italia: Avvenire, Tv2000, In blu radio, Sir, Federazione dei settimanali cattolici e Corallo, d’intesa con la Segreteria generale della Cei, invitano i fedeli, le famiglie e le comunità religiose a ritrovarsi alle ore 21, per recitare insieme il Rosario che verrà trasmesso da Tv2000 e In blu radio, oltre che in diretta Facebook. Questa volta andrà in onda dal santuario di Santa Maria della Grottella a Copertino (Lecce). A guidarlo sarà il vescovo di Nardò-Gallipoli, monsignor Fernando Filograna.

Lino Ferrero

Banner Gazzetta d'Alba