Monchiero subito ripescato per il gruppo di lavoro sulla riorganizzazione ospedaliera

Monchiero subito ripescato per il gruppo di lavoro sulla riorganizzazione ospedaliera
Immagine di repertorio

TORINO È Giovanni Monchiero, appena dimessosi dall’incarico di commissario straordinario per l’ospedale di Verduno, il presidente del neonato gruppo di lavoro di esperti a supporto dell’assessorato per valutare e formulare proposte di miglioramento dell’assistenza ospedaliera. D’altronde, l’assessore alla sanità Luigi Icardi, nel ringraziare l’ex onorevole per il lavoro «preziosissimo e molto efficace» aveva detto di non voler disperdere il patrimonio di esperienza e di avere un già pronto nuovo progetto di lavoro.

Stipendi dei parlamentari: il più pagato è Giovanni Monchiero, seguito da Enrico Costa

Il nuovo gruppo propone, sul fronte ospedaliero, l’identica operazione messa in campo nei giorni scorsi per la riorganizzazione della medicina territoriale e affidata, in quel caso, a Ferruccio Fazio.

«Per far fronte alla pandemia Covid – osserva l’assessore Icardi – l’intero sistema sanitario piemontese ha subito una drastica e inevitabile riorganizzazione, che oggi va rivista per permettere ai servizi sanitari di tornare alla normalità, mantenendo al contempo l’assistenza specifica per i positivi al coronavirus. Sull’assistenza ospedaliera, c’è la necessità di formulare proposte per l’organizzazione dell’area ospedaliera e valutando il livello di integrazione ospedale-territorio, con l’obiettivo di rendere l’offerta delle prestazioni sanitarie il più funzionale alle necessità dei cittadini».

Del nuovo gruppo di lavoro, presieduto da Monchiero, già presidente della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso), sono stati chiamati a fare parte Valter Galante (commissario Asl Alessandria), Giovanni La Valle (commissario Azienda ospedaliera Città della salute e della scienza di Torino), Carlo Picco (commissario Asl Città di Torino), Daniela Kozel (direttore sanitario Azienda ospedaliera di Alessandria), Elide Azzan (direttore sanitario Asl di Novara), Giuseppe Guerra (direttore sanitario dell’ospedale Savigliano), Ezio Ghigo (direttore dell’area medicina generale e specialistica alla Città della salute), Franca Fagioli (direttrice del dipartimento di patologia e cura del bambino al Regina Margherita), Gianluca Aimaretti (direttore del dipartimento di medicina all’Università del Piemonte orientale) e Daniela Ballardini (Dipsa Asl Città di Torino).

«Il gruppo di lavoro di Monchiero e quello di Fazio – dice l’assessore Icardi – opereranno in piena sinergia e condivisione di intenti, con l’aiuto del responsabile dell’Area di supporto alla pianificazione strategica della Regione Piemonte, Paolo Vineis, e delle migliori professionalità che si intenderà coinvolgere. Contiamo di poter disporre dei nuovi piani per la riorganizzazione del Sistema sanitario regionale entro luglio».

Banner Gazzetta d'Alba