Ricordo del canonico Chiesa maestro per diocesi e paolini

CENTENARIO Il venerabile Francesco Chiesa è conosciuto nella diocesi di Alba e nella Famiglia paolina con il titolo di “canonico Chiesa”, un dono prezioso per l’intera Chiesa, per la sua insigne figura di sacerdote, parroco e scrittore. Il suo principale biografo, don Luigi Rolfo, affermava che di sacerdoti come lui ne «nasce sì e no uno per ogni generazione».

Ricordo del canonico Chiesa maestro per diocesi e paolini 1
Il venerabile Francesco Chiesa

Nato a Montà il 2 aprile 1874, fu ordinato sacerdote con dispensa a 22 anni e mezzo, l’11 ottobre 1896, da monsignor Francesco Re, vescovo di Alba. Conseguì tre lauree: in filosofia a Roma, in teologia a Genova e in utroque iure a Torino. Nella Informatio per l’introduzione della sua causa di canonizzazione si afferma: «La sua dottrina era corredata di letteratura e di scienza, di vaste cognizioni acquisite nei viaggi attraverso l’Europa e nella conoscenza di varie lingue quali il francese, lo spagnolo, il tedesco e l’inglese». Per molti anni Francesco Chiesa prefigurava la propria vita nell’insegnamento, ma era proprio questo suo ministero ad allargare gli orizzonti della sua azione pastorale: «Tutti i sacerdoti della diocesi, giovani e vecchi, che sentivano un problema, pensavano al teologo Chiesa non solo per la ripercussione delle sue lezioni e conferenze, ma proprio per lui, per l’uomo che era». Nella prefazione al libro Formazione pedagogica dei catechisti (Alba, 1933), il venerabile traccia con chiarezza le linee secondo cui attendeva all’opera che gli stava a cuore, ossia la formazione dei catechisti: «La completa formazione dei catechisti comprende una triplice formazione: culturale, morale e pedagogica».

Questo quadro riassuntivo, in realtà, descrive l’itinerario della sua attività catechistica nella diocesi di Alba, confluito in tre opere che compendiano la triplice formazione dei catechisti: il libro Dall’alto del monte Oliveto per la formazione culturale; l’Introduzione all’ascetica per quella morale; la Formazione pedagogica dei catechisti per la preparazione pedagogica.

Ricordo del canonico Chiesa maestro per diocesi e paolini
Il beato Giacomo Alberione

Per conoscere tutta l’attività del venerabile Chiesa come parroco, potrà servire da guida il suo Diario parrocchiale, che costituisce un vero capolavoro: in un solo volume si può seguire, domenica per domenica, il quadro delle attività dal 1913 al 1946 con un’impressionante dovizia di informazioni. Per quanto riguarda la sua missione pastorale – molto ben riassunta nell’affermazione del beato Alberione: «Un maestro che con la scienza comunicava lo spirito; parroco modello» – si può dire che portò letteralmente a compimento la promessa che aveva fatto nel discorso di entrata in parrocchia: «Anch’io consumerò la vita per voi mie pecorelle».

 Antonio F. Da Silva

 

Un dibattito in streaming sul suo metodo pastorale

 

Per celebrare il canonico Francesco Chiesa (1874-1946) quest’anno era programmato un convegno ad Alba. Ma si è dovuto optare per un evento via Internet. È infatti previsto per mercoledì 3 giugno, alle 17, l’incontro virtuale sul sacerdote albese, parroco presso i Santi Cosma e Damiano, professore in Seminario, impegnato nella pastorale, nello sviluppo della catechesi e diffusione della parola di Dio tra le famiglie. Sono infatti passati 100 anni da quando monsignor Re lo incaricò di guidare il settore catechesi della diocesi. Proprio questi aspetti hanno colpito e formato il beato Giacomo Alberione. Si parlerà perciò della sua vita, dell’amore per la teologia, della sua attività pastorale, dell’incontro con il giovane seminarista Alberione, del loro rapporto continuato per diversi anni, delle sue tracce nell’opera di don Alberione e della Famiglia paolina.

Il titolo dell’incontro è “Lo spirito pastorale del venerabile canonico Francesco Chiesa” e sarà animato dai Paolini don Guido Colombo e don José Antonio da Silva, con suor Giuseppina Alberghina (Pastorella). Per collegarsi: #incontripaolini su Facebook e su YouTube. L’iniziativa prevede un ciclo di incontri via Web promossi del Centro di spiritualità paolina: un nuovo modo per condividere il carisma e l’anelito apostolico.

Banner Gazzetta d'Alba