Fossano: in arrivo banda larga in fibra per le scuole e per la città

Fossano: in arrivo banda larga in fibra per le scuole e per la città
Il sindaco di Fossano Dario Tallone e l'assessore David Paesante

FOSSANO A breve l’Amministrazione comunale di Fossano guidata dal sindaco Dario Tallone siglerà un accordo con Isiline per la realizzazione di una rete in fibra ottica sul territorio cittadino che raggiungerà anche scuole, farmacie e impianti sportivi. Inoltre si prevede l’estensione della rete in fibra per la videosorveglianza e la predisposizione di una serie di punti in fibra ottica per futuri progetti in ottica smart-city.

«È il secondo passo, dopo l’accordo con Top ix verso il rinnovamento dell’infrastruttura dati a beneficio dei cittadini e della pubblica amministrazione. Avevamo messo in conto un investimento di circa 180mila euro per il cablaggio degli edifici pubblici ma con la convenzione tale investimento sarà a cura di Isiline», spiega l’assessore David Paesante. «Laddove un investitore privato si rende disponibile a collaborare con l’Amministrazione pubblica, trovando il giusto equilibrio tra interesse privato e pubblico, si possono ottenere grandi risultati. Oggi la banda larga su fibra e più in generale le infrastrutture tecnologiche sono un fattore abilitante per lo sviluppo socio-economico della città».

Al momento vi sono aree sul territorio cittadino in cui non esiste la banda larga e con la convenzione tra Comune e Isiline si colmerà questo divario digitale. «La nostra priorità è permettere all’istituto superiore Vallauri di essere operativo con la didattica a distanza già per l’inizio dell’anno scolastico o al più tardi nei primi giorni di ottobre e poi a seguire gli altri istituti scolastici. I plessi comunali per le attività istituzionali avranno priorità secondaria. Infine si procederà alla razionalizzazione dei costi fonia e dati per il Comune. L’infrastruttura di base della rete in fibra a disposizione per i servizi pubblici e per i privati, cittadini e imprese, sarà predisposta entro i primi mesi del 2021».

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