TORINO Custodivano nel proprio appartamento, nel quartiere Barriera di Milano, manufatti ricavati da zanne di elefanti e corallo rosso destinati al mercato clandestino: alcuni erano già stati provvisti di cartellino con i prezzi di vendita.
A scoprire il traffico della coppia, due trentenni di origini cinesi, i finanzieri del gruppo di pronto intervento della Guardia di finanza del capoluogo, che li hanno denunciati.
Gli oggetti, conservati all’interno di alcune teche, sono stati ricavati da materiali dei quali la Convenzione di Washington ha vietato la commercializzazione perché ricavati, è il caso dell’avorio, da specie protette.
Davide Gallesio