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La tassa rifiuti (Tari) per i braidesi sarà scontata del 5 per cento

Scadenza della prima rata il 30 settembre. Per le imprese invece riduzioni per il Covid

La tassa rifiuti (Tari) per i braidesi sarà scontata del 5 per cento

TASSE LOCALI Anche quest’anno la tassa rifiuti (Tari) per i braidesi sarà più leggera, grazie a un’ulteriore riduzione del cinque per cento.

In queste settimane si stanno recapitando gli avvisi di pagamento in vista della scadenza della prima rata del 30 settembre. La scadenza era stata posticipata a questa data dall’Amministrazione civica già nel mese di marzo a causa dell’emergenza Covid-19, con un differimento di più di due mesi rispetto alla scadenza dell’anno passato. La seconda rata scadrà invece il 16 dicembre.

L’importo presenta una riduzione media del cinque per cento rispetto a quanto pagato dai braidesi l’anno precedente, andando a sommarsi a una pressoché analoga riduzione praticata nel 2019.

Complessivamente si tratta di una diminuzione di circa il dieci per cento dovuta agli importanti risultati raggiunti dalla cittadinanza braidese nell’ambito della differenziazione dei rifiuti e per le novità introdotte con il nuovo sistema di raccolta. A Bra la quantità di rifiuti differenziati ha superato quota 90 per cento.

Per le utenze non domestiche l’importo riportato sugli avvisi contiene già la riduzione prevista dall’organo di regolazione del settore rifiuti (Arera) per i periodi di inattività dovuti ai diversi provvedimenti nazionali, regionali e locali che sono andati ad avvicendarsi nel periodo del lockdown.

L’importo complessivo è comprensivo anche della tassa ambientale provinciale (Tefa). Ulteriori riduzioni per le aziende locali saranno poi previste nell’ambito di un fondo compensativo che, per chi sarà in regola con i pagamenti, sarà rimborsato nei mesi a venire sulla base di un regolamento al quale stanno già lavorando gli uffici comunali in collaborazione con le associazioni di categoria maggiormente rappresentative del territorio.

A breve saranno invece recapitati gli avvisi di pagamento per la tassa per l’occupazione del suolo pubblico (Tosap) e dell’imposta comunale sulla pubblicità (Icp), anche in questo caso recependo le riduzioni previste dalle normative emergenziali. Anche per queste imposte la prima scadenza è fissata al 30 settembre.

Per informazioni, per segnalare inesattezze o svolgere pratiche relative a variazioni, è possibile scrivere agli indirizzi di posta elettronica o contattare i numeri telefonici riportati sugli avvisi di pagamento o eventualmente fissare un appuntamento con il personale dell’ufficio (numero di telefono 0172-43.82.33). L’accesso ai servizi tributari di piazza Caduti per la libertà 18 è infatti consentito soltanto su appuntamento.

r.d.b.

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