Resti umani, probabilmente del Medioevo, ritrovati dagli archeologi in località Villa

CAMERANA I lavori di restauro della torre di località Villa hanno portato alla luce ossa umane, probabilmente di castellani morti nel Medioevo. Il ritrovamento è avvenuto nel corso delle opere di ristrutturazione effettuate con il finanziamento del Gal Langhe e Roero e della fondazione Crc.

Ora, gli archeologi, d’intesa con la Soprintendenza alle belle arti, faranno ulteriori approfondimenti per stabilire a quale precisa epoca appartengano, valutando quindi come intervenire per custodire al meglio l’area. La scoperta permette di aggiungere un’altra importante pagina alla storia del paese. Il castello, di cui la torre era parte integrante, venne costruito a presidio della zona e la sua importanza derivava dalla posizione a cavallo delle maggiori vie di comunicazione tra l’entroterra piemontese e la provincia di Savona. Il maniero fu demolito nel 1930 e venne salvata soltanto la torre, che è poi stata oggetto di un’importante opera di ristrutturazione negli anni Ottanta.

Resti umani, probabilmente del Medioevo, ritrovati dagli archeologi in località Villa

Ora l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Massimiliano Romano, punta a reperire altri fondi per proseguire i lavori di ricerca, anche all’interno dell’edificio, in particolare per lo svuotamento di un pozzo e il ripristino di un cunicolo usato probabilmente come via di fuga, in modo che la torre diventi sempre più un’attrazione storica oltre che turistica.

f.g.

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