ALBA «Un uomo fermo sulle sue decisioni, tenace, mosso da un ideale di giustizia, in continuo miglioramento e con la passione dell’informatica applicata alla grafica». Così la dirigente dell’istituto cittadino per ragionieri e geometri, Valeria Cout, ricorda il docente Giuseppe Di Muro, scomparso improvvisamente, a soli 53 anni, nel fine settimana. Braidese, fra le altre mansioni, dirigeva le esercitazioni di laboratorio delle classi dell’indirizzo geometri, « dedicandosi a progetti innovativi all’interno del settore Cat (un programma grafico)».
Lascia la moglie Marianna, conosciuta fra le aule dell’istituto albese, la madre Tina il padre Gerardo, la sorella Stefania con Adolfo e la nipote Martina, il fratello Elia con Jolanta. Il ricordo della dirigente si estende, oltre a quello professionale, anche all’ambito umano: «Era un uomo che incontravo in corridoio o per le scale e, in modo delicato, si interessava della mia vita famigliare. Ora Giuseppe ci ha salutati per intraprendere un nuovo viaggio: la sua scomparsa tocca nel profondo ognuno di noi, ma lo ringraziamo per aver fatto parte della nostra squadra». Le esequie si terranno alle 15.45 di domani (martedì 1 giugno), nella chiesa parrocchiale di Sant’Andrea a Bra.
Davide Gallesio