BRA Una volta c’era solo l’Antica Pievania di San Giovanni Lontano, il primo luogo di culto in terra braidese che nasce intorno all’anno 1000, per la precisione il 1040, grazie ad alcuni abitanti di Pollenzo, per sfuggire alle scorrerie.
È l’originaria sede della parrocchia di San Giovanni Battista, la chiesa più antica che troviamo ancora oggi in Bra e “batte” come antichità quella della Veneria, che
sorse intorno al 1080 e che attualmente è chiusa al culto.
La prima chiesa nacque sulla collina di San Giovanni Lontano, fuori dalle mura della città, chiesetta ancor oggi esistente e ben tenuta grazie a pochi ma validi collaboratori.
La chiesa gravita sotto la parrocchia di Sant’Antonino; ogni domenica si riunisce per la celebrazione della Messa alle 9.40 una piccola comunità cristiana della città. In questa chiesa, pochi braidesi lo sanno, sull’altare si trova un affresco raffigurante la “Madonna col Bambino” seduta in trono, di forme gotiche, databile anteriormente al 1431, il più antico dipinto conservato in Bra.
Ogni anno verso la fine del mese di maggio, l’antica pievania con tutto il quartiere limitrofo si prepara alla festa patronale.
I festeggiamenti partiranno da giovedì 27 maggio alle 20.30 con la recita del Santo Rosario, così pure venerdì 28 maggio. Sabato 29 maggio alle 16.30 S.Messa per i defunti del Borgo e in partcolare per i malati e defunti causati dall’epidemia del Covid.
Domenica 30 maggio alle 10.30 S.Messa e festa titolare della chiesa. L’invito alla festa lo fanno gli organizzatori: «Lontano il nostro Borgo è solo nel tempo, il Borgo
più antico vi vuole vicini!».
Lino Ferrero