
VOLLEY Contro ogni pronostico Bra si aggiudica il primo match degli spareggi per la promozione nel campionato di Serie B1, contro il Blu Torino: il piccolo capolavoro delle ragazze di Gianluca Testa arriva al tie break di una gara sofferta e dai tanti volti, come spiega il coach albese della Libellula. «La partita ha cambiato faccia due volte: la prima nel corso del primo set, vinto dopo una partenza aggressiva a servizio e in attacco con situazioni che avevamo preparato. Il momento decisivo è stato però nel quarto parziale», racconta.
Testa lascia in panchina il neo acquisto Gervasi e si affida, dal primo minuto, al sestetto tipo: la linea avanzata con Bianco e Diomede, al servizio Di Bert, libero Elisa Cammardella, Ambrosio centrale e Rolando a sostenere gli sforzi offensivi. Il resoconto dal campo vede le braidesi piazzare il break in apertura con un 7-1 firmato, fra gli altri, da un ace di Rolando e dai punti di Diomede. La reazione delle torinesi non si fa attendere: le ospiti sfruttano le leve e la fisicità dei martelli Rinaldi, Tessari e Cane, imbeccati con palle alte da Ivaldi. La strategia funziona, il pari arriva in poco tempo (9-9), poi è un lungo scontro punto a punto per la supremazia del gioco che stenta; la stasi regge fino al 20 pari poi Rolando e il tocco di Di Bert regalano il primo set alle padrone di casa (25-21).
Il secondo gong non rispetta le premesse della prima frazione, Bra si eclissa dal campo dopo il 3 pari e si accontenta di seminare qua e là punti e giocate che interrompono, a tratti, il monologo delle Torinesi: Bianco annulla il primo set ball ospite ma Rinaldi concretizza di li a poco. Finisce 14-25, uno pari nel conteggio dei set. La terza ripresa ripropone lo stesso copione: Bra soffre lo strapotere fisico delle avversarie che mettono in mostra le doti della giovane Neffati (2002) e una serie di salvataggi del libero Pesce. Le ragazze di Testa, però non demordono e cedono il vantaggio ai Torino solo nel finale, con un 20-25.
Il quarto set è il momento della svolta, come spiega il tecnico di casa: «Loro sono calate, per noi ha fatto la differenza l’unità d’intenti. Le ragazze avevano voglia di prendersi la vittoria», spiega. Il risultato è un parziale battagliato: Bianco e Neffati animano le rispettive squadre, l’ace di Rolando vale il 12-9 Libellula, l’ace di Bianco mette al sicuro il 18-14 , Rinaldi punta i piedi ma a poco valgono i suoi sforzi: Diomede prende il 21-17 e il diagonale di Ambrosio regala un insperato tie-break. Sull’ultima ripresa pesa la stanchezza da ambo le parti: gli errori si moltiplicano, il pari regge fino al 5-5 poi Bra viene fuori con costanza; Rinaldi regala il match-ball, preda troppo ghiotta per Diomede (15-12). Finisce 3-2 per la Libellula, attesa sabato 15 maggio, alle 21, dalla gara di ritorno a Torino.
Davide Gallesio
