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Barbara Ronchi della Rocca parla di buone maniere sul palco del PalaAlba

Salotto di Controtempo: si parla di galateo con Barbara Ronchi della Rocca

ALBA CAPITALE Per chi pensa al galateo come a un concetto arcaico e relegato a salotti, la rassegna di Confindustria sulla cultura d’impresa propone due serate per comprendere l’importanza delle buone maniere nel mondo di oggi. Relatrice d’eccezione sarà, nelle due serate di martedì 29 giugno e martedì 6 luglio, dalle 18 al palaAlba in piazza San Paolo, Barbara Ronchi della Rocca, la massima esperta italiana in materia, originaria di Bra.

Un curriculum di livello, il suo, che vanta consulenze per il Quirinale, ma anche per importanti aziende, oltre ai libri sulla materia, della quale ha fatto una professione. Sarà lei a parlare delle buone maniere in ambito aziendale, assieme ad Alessia Alloesio di Radio Alba. «Tratteremo due argomenti diversi, ma strettamente collegati», racconta l’esperta, riferendosi al programma dei due appuntamenti, «nella prima, si parlerà del galateo della comunicazione aziendale, per poi passare al concetto di fare impresa all’estero rispettando le buone maniere nelle diverse culture».

Gli argomenti sono tantissimi, altrettanti gli errori che si possono commettere: «Se parliamo della comunicazione aziendale, si va dai rapporti con i colleghi e con i superiori a tutto ciò che riguarda la dimensione Web, dei social network e delle riunioni online, nell’ultimo anno e mezzo ancora più importanti, per arrivare ad aspetti come i regali, che possono essere persino controproducenti. La pandemia ha portato  cambiamenti: basti pensare al fatto che oggi ci si incontra con la mascherina sul viso e che l’altro può essere visto come un potenziale pericolo». Da qui le domande come comportarsi in un incontro? Come salutarsi?.

«Trovo del tutto inappropriata la gomitata, per quanto sdoganata anche da diversi politici», riprende Ronchi della Rocca. E aggiunge: «Se poi si passa ai rapporti di lavoro con l’estero, dei quali si parlerà nella serata del 6 luglio, gli aneddoti non mancano, con rischi di gaffes non da poco. Se si viene invitati a cena da un cliente giapponese, può capitare di ritrovarsi da soli  al tavolo, non è una mancanza di rispetto: nella cultura orientale presentarsi  in una situazione di questo tipo viene interpretato come un’invasione della privacy dell’invitato». Ma anche un comportamento  visto come sinonimo di educazione, un sorriso nel momento in cui si incontra un’altra persona, «può diventare, nei mercati emergenti d’Oriente, un segno di disagio e di insicurezza controproducente, se si parla di affari. Anche in Europa gli esempi si sprecano: in Olanda,i complimenti non sono mai visti come una gentilezza».

Concetti fondamentali per un imprenditore e per chi si muove nel mondo: «Comportarsi in modo adeguato non significa essere ipocriti, ma essere consci che sapersi presentare al meglio è parte essenziale del proprio lavoro», conclude Barbara Ronchi della Rocca. La prenotazione alle due serate sono aperte sul sito alba2021.confindustriacuneo.it.

Francesca Pinaffo

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