ALBA Dopo l’incontro del 27 settembre l’Osservatorio per la tutela del paesaggio di Langhe e Roero raccoglie in una lettera aperta le problematiche relativa al completamento dell’Autostrada Asti-Cuneo chiedendo, ancora una volta che l’infrastruttura venga completata il più in fretta possibile e con il minor danno ambientale.
Sono tre i temi principali rimarcati dall’Osservatorio:
- per il tratto di Verduno preferire una soluzione in galleria rispetto a quella su viadotti;
- togliere i pedaggi tra Castagnito e Cherasco a chi è diretto all’ospedale Alba-Bra;
- realizzare le opere complementari per collegare la viabilità ordinaria con l’autostrada.
L’Osservatorio punta, ancora una volta, a far partire un confronto con le istituzioni locali e regionale «in modo da consentire un approfondimento critico, entrando nel merito dei problemi alla luce di tutti gli elementi noti, così da pervenire a una posizione unitaria ferma e chiara nel rispetto dei valori del territorio».
Riportiamo qui sotto il testo della lettera aperta pubblicato sulla pagina Facebook dell’Osservatorio