JU-JITSU Sina Staub, 21 anni, originaria della Svizzera, ha conquistato la medaglia di bronzo ai campionati del mondo di ju-jitsu, nella categoria senior 48 chilogrammi, che si sono svolti dal 3 al 11 novembre ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti. La giovane atleta, che vive da circa vent’anni a Castelletto Uzzone, in passato si era già laureata campionessa italiana e svizzera, con la medaglia d’argento ai mondiali del 2019 e due medaglie di bronzo ai campionati europei.
È cintura nera, pratica ju-jitsu da diciassette anni e da quattro fa parte della nazionale elvetica. «Pratico il fighting-system», ci spiega Sina, «che è composto da tre fasi: la prima simile al karate e comporta la combinazione di attacchi con calci e pugni, la seconda dove bisogna cercare di proiettare l’avversario come nel judo e la terza con la lotta a terra». È questa la disciplina che, ormai da sette anni, permette all’atleta castellettese d’adozione di conquistare successi e medaglie. «Fin da bambina desideravo diventare campionessa mondiale e il mio sogno si sta trasformando in realtà», aggiunge Sina, «ogni goccia di sudore, ogni allenamento, ogni rinuncia ne sta valendo la pena».
Fabio Gallina
