NIZZA MONFERRATO L’arte torna in mostra all’antica casa vinicola Scarpa grazie alle opere dell’artista avellinese Francesco Campese che verranno inaugurate sabato 13 novembre alle 18.30. L’esposizione, dal titolo “Convivium” e curata da Matteo Chincarini, sarà aperta, su prenotazione, fino al 15 gennaio 2022. Il giovane artista nel corso della sua ricerca creativa e di riflessione dopo il lungo periodo di assenza di socialità obbligata, ha ripensato e tradotto in arte il concetto di «vuoto» e il tema degli spazi di aggregazione esenti dalla figura umana. Manifesto della mostra di casa Scarpa è l’opera «Dopo l’ultima cena», realizzata in occasione di Expo Milano 2015, che spoglia il celebre affresco di Leonardo di uomini e vivande, lasciando il tavolo vuoto e l’architettura attorno e ponendo l’attenzione sul tema della convivialità e del tavolo come simbolo di socialità e condivisione.
Il curatore Chincarini ha affermato: «Le opere di Campese trasportano in una atmosfera fantasiosa fatta di architetture statiche, sospese, in attesa dei suoi protagonisti. Scenografie abbandonate di un vecchio set cinematografico o di un teatro che aspetta i suoi attori. Un vento freddo e rigido accompagna il visitatore mentre osserva i suoi lavori, precisi per tecnica e attenti ai dettagli naturalistici. Paesaggi metafisici e forme sospese creano nello spettatore curiosità e attenzione per andare aldilà del dipinto. Una tecnica studiata, velata e costante che trasmette sicurezza e una visione dell’artista netta e ben salda».
La direttrice generale dell’azienda, Riika Sukula, ha spiegato: «Dopo “Calici e tessuti”, allestimento estivo che ha inaugurato la fine dei lavori di restauro della cantina, rinnoviamo il nostro percorso di ricerca e commistione tra arte e vino. Per il 2022 abbiamo in programma altre tre mostre d’arte: il nostro ampio salone, appena restaurato, si aprirà e si trasformerà in una galleria artistica per dare spazio e supportare giovani artisti italiani e internazionali». La visita alla mostra è compresa nella degustazione ed è possibile prenotarsi sul sito www.scarpawine.com.
Lorenzo Germano