Il premio Pertinace allo studioso di storia locale Giacomo Giamello

Il premio Pertinace allo studioso di storia locale Giacomo Giamello
Il dottor Giacomo Giamello (al centro) ha scritto libri sulle Langhe.

TREISO A Treiso si è svolta la ventinovesima edizione del premio Publio Elvio Pertinace. Prima della consegna, il sindaco Andrea Pionzo ha deposto una corona d’alloro dal busto in bronzo di piazza Baracco, che raffigura l’imperatore. «Ogni anno, il Comune, in collaborazione con l’associazione Premio Pertinace e la cantina Pertinace di Treiso, conferisce questo premio a personalità che si sono distinte in discipline culturali, artistiche o scientifiche e che con il loro impegno hanno dato lustro e onore al Piemonte. Il premio prescinde dalla notorietà riconosciuta ai soggetti vincitori, ma valorizza esclusivamente i loro meriti e le doti umane», spiega il sindaco Pionzo.

Quest’anno il riconoscimento è stato assegnato a Giacomo Giamello, stimato medico albese, appassionato di storia e tradizioni locali che, dopo lunghe e meticolose ricerche, ha pubblicato nel 2016 Antiche fiabe e novelle delle Langhe. Il libro contiene anche il disco con le registrazioni di racconti, proverbi e indovinelli, dove vengono mescolate con sapienza fiabe, novelle e storie di masche buone. Un’altra sua pubblicazione è La lingua dell’alta Langa, che ripercorre la storia della grammatica, di modi di dire, di canzoni e curiosità della lingua piemontese. La cerimonia di premiazione ha avuto luogo nel centro culturale Don Flori, alla presenza del vicepresidente della Regione Fabio Carosso, del vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte Ezio Ercole, della rappresentante del Comune di Barbaresco Elisabetta Capra e della vicesindaca di Treiso Elena Marcarino, che ha organizzato l’evento.

Silvana Fenocchio

Banner Gazzetta d'Alba