SANFRÈ Un chilo di marijauana, attrezzatura per il confezionamento e un fucile da caccia pronto all’uso, con alcune cartucce detenute illegalmente: è il “bottino” della perquisizione domiciliare condotta, nei giorni scorsi, dai Carabinieri di Sommariva Bosco, nell’abitazione di un giovane italiano residente nel territorio comunale.
Ad attrarre l’attenzione dei militari, impegnati in attività di controllo, il viavai di persone nei pressi dell’abitazione del ragazzo: servizi di appostamento hanno permesso agli uomini dell’Arma di raccogliere ulteriori indizi motivando l’ispezione. Nei locali sono stati rinvenuti strumenti utilizzati, di solito, per l’allestimento di coltivazioni delle piante di marijuana oltre a oggetti per il confezionamento e infiorescenze derivate, con tutta probabilità, dalla raccolta: il quantitativo sequestrato (e avviato verso i laboratori per le analisi) ha condotto al deferimento del possessore, alla Procura di Asti, per detenzione di droga ai fini di spaccio.
In un armadio, nella camera da letto del giovane i Carabinieri hanno trovato anche il fucile che l’indagato ha riferito appartenere al nonno: sono in corso accertamenti sul regime di proprietà dell’arma che, tuttavia non avrebbe dovuto trovarsi nell’abitazione, per questa ragione il ragazzo è stato denunciato anche per la detenzione illegale del fucile. Dopo la convalida del fermo, avvenuta ieri (venerdì 5 novembre) il giovane si trova nella propria abitazione, a disposizione dei giudici.
d.g. e v.m.
