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La Confraternita della nocciola in visita da Papa Francesco

La Confraternita della nocciola in visita da Papa Francesco

ALTA LANGA La Confraternita della nocciola di Cortemilia è stata nei giorni scorsi da Papa Francesco per promuovere l’iniziativa Regala un sorriso, che avrà il patrocinio della Regione Piemonte, dei Comuni di Alba e Bra e della Diocesi albese. Il Santo Padre ha salutato con un sorriso e con il pollice alto la presentazione dell’evento benefico organizzato dal Centro sportivo italiano di Alba, che si terrà sabato 14 maggio allo stadio Augusto Manzo di località San Cassiano ad Alba e che vedrà la partecipazione della Nazionale di calcio della Città del Vaticano. Una festa dello sport, cui prenderà parte anche la Nazionale dei parlamentari italiani e una selezione del Csi albese, con la presenza del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.

A parlarne con Papa Francesco, durante l’udienza settimanale di mercoledì 16 marzo nella sala Nervi, è stata Carmelo Franceschini, dirigente Csi e paludato della Confraternita della nocciola Tonda gentile di Langa, sodalizio che collaborerà all’organizzazione dell’evento sportivo albese. Il Santo Padre ha apprezzato la finalità della manifestazione, che prevede di devolvere il ricavato al reparto di maternità dell’ospedale di Verduno.

La delegazione cortemiliese, guidata dal gran maestro Ginetto Pellerino, ha portati a Francesco il libro Nonna Rossa, la roccia delle Langhe, da Cortemilia all’Argentina, scritto da Orsola Appendino e Giancarlo Libert sulla vita di Rosa Vassallo, la nonna paterna del Papa nata nella frazione Cagna di Piana Crixia, a poca distanza dal santuario mariano del Todocco a Pezzolo Valle Uzzone. «Oltre al libro», dice Pellerino, «abbiamo portato al Santo Padre anche una selezione di prodotti biologici alla nocciola dell’alta Langa, la più buona del mondo».

Fabio Gallina

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