CERIALE Il fucile, un Winchester modello 1894 a leva e la matricola abrasa, era nelle disponibilità del barista all’interno del locale: non si tratta di una scena di un film western, ma dell’arresto in flagranza per detenzione di armi e munizioni clandestine, operato dalle fiamme gialle della Compagnia di Albenga di un uomo di 62 anni con precedenti penali che, secondo le disposizioni dei magistrati, non avrebbe dovuto detenere armi.
Il fucile, avvolto in una coperta, si trovava in uno stanzino attiguo al bar: durante la perquisizione sono state rinvenute anche 250 cartucce; l’arma sarà sottoposta ad analisi per capire se sia stata utilizzata in episodi criminali, mentre il barista si trova ora in carcere a Imperia. I finanzieri hanno anche sottoposto a controllo il personale al lavoro nel bar: dai primi accertamenti sarebbero emerse alcune irregolarità contrattuali.
Davide Gallesio
