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Alba: il maialino lasciato all’Einaudi è stato portato a casa

Alba: il maialino lasciato all'Einaudi è stato portato a casa

ALBA Questa mattina, venerdì 29 aprile, gli studenti e il personale dell’istituto Einaudi hanno trovato la porta d’ingresso ostruita da un recinto con letame, carta igienica e un maialino impaurito. Lo scherzo è da attribuire al comitato Enotria che organizza la Veglia della scuola enologica di Alba, in programma per stasera, e fa parte di una storica faida tra le due scuole. All’intervento, che ha visto anche deturpare cartelli e statue dell’Einaudi con scritte ingiuriose, è seguito un corteo davanti alla scuola con auto e moto rombanti. Alcuni studenti dell’Enologica sono poi tornati a riprendere l’animale e a rimuovere gli escrementi.

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Il dirigente scolastico dell’Umberto I, Antonella Germini, risponde così alle nostre domande: «Ogni anno viene costruito un carro allegorico per la Veglia e da tempo immemore si fanno scherzi tra gli istituti. In passato sono accaduti anche fatti gravissimi. Non escludo che possano essere stati miei studenti, ma compiono le loro azioni prendendosi le proprie responsabilità in quanto liberi cittadini». La preside dell’Einaudi, Valeria Cout, commenta: «Si tratta di un’annosa questione che però spesso i limiti. I ragazzi che si sono presentati facendo chiasso con una sfilata in pompa magna per lungo tempo hanno affermato di avere l’autorizzazione. Mi chiedo se davvero fosse così e se l’Amministrazione possa concedere scene di cattivo gusto come questa».

Lorenzo Germano

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