Il gran finale del progetto artistico This must be di Claudio Lorenzoni

Il gran finale del progetto artistico This must be di Claudio Lorenzoni

ARTE Si avvia alla conclusione il progetto multidisciplinare This must be, ideato nel 2019 dall’artista Claudio Lorenzoni, direttore del Museo a cielo aperto di Camo. Un’iniziativa che, unendo arte e sport, ha proposto riflessioni sul corpo umano come strumento con cui costruire un’identità e come interfaccia di comunicazione per presentarsi al mondo. Dopo l’esordio con The Place in cui diversi artisti hanno raccontato la ricerca dell’azione e la filosofia del correre, la performance ha raggiunto la seconda fase nell’agosto 2021 con Ultra, che ha visto Claudio percorrere a piedi gli ottanta chilometri da Torino a Santo Stefano Belbo, mentre la poetessa Valentina Cei, in Sardegna, accompagnava la corsa con un flusso di coscienza battuto a macchina: fil rouge dell’esperienza il tema della morte e della rinascita.

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Lorenzoni durante la fase di Ultra

Ora è arrivato il momento di percorrere il terzo e ultimo passo: The way rappresenterà un simbolico ritorno alle origini famigliari di Claudio per iniziare una nuova vita. In questo percorso, il runner torinese sarà nuovamente accompagnato da diversi artisti che svolgeranno attività complementari: la poetessa Valentina Cei, i fotografi Maria Mesiano, Gianpaolo Demartis, Bruno Biddau, Irene Rubiano e le creazioni di Andrea Torelli e della Premiata famiglia Rivoltella. Il progetto parte dall’interrogativo su quale sia il giusto metodo per vivere bene: le quattro tappe di corsa scandiranno la rinascita dell’artista come le fasi di trasformazione del bruco in farfalla.

Si comincerà lunedì 25 aprile, quando Claudio correrà l’Ultra di Romagna attraversando i luoghi natali della sua famiglia, che allevava bachi da seta, mentre la Cento chilometri del Passatore, in programma il 21 maggio da Firenze e Faenza, sarà un viaggio nei posti dove i suoi nonni vendevano i bozzoli, mentre imperversava la Seconda Guerra Mondiale. La Via verde della seta è invece il luogo scelto per il terzo momento, fissato al 28 maggio, in cui l’artista correrà quarantotto chilometri dal filatoio di Caraglio fino a Racconigi, sede del museo della Seta, incontrando persone che gli racconteranno l’antica tradizione cuneese. Il progetto si concluderà il 18 giugno con una corsa da Camo e Santo Stefano Belbo fino a Gorzegno e Somano, dove Claudio trascorreva le vacanze estive e dove oggi sorge la residenza artistica Il Purgatorio, chiudendo così il cerchio di rinascita e conoscenza di sé stesso.

Lorenzo Germano

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