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Oggi apre Vinum la rassegna che coglie le diverse qualità dell’Albese (VIDEO)

Oggi apre Vinum la rassegna che coglie le diverse  qualità dell’Albese 1

ALBA I primi biglietti sono stati venduti a Milano e negli Stati Uniti, segno di una manifestazione che negli anni ha saputo andare oltre ai confini regionali e nazionali. E che è stata capace di mantenere un forte legame con il pubblico nonostante i due anni di fermo imposti dall’emergenza sanitaria.

Vinum è all’edizione numero 44 e rilancia con tre fine settimana: da sabato 23 a lunedì 25 aprile, da sabato 30 aprile a domenica 1° maggio, per concludersi nel fine settimana del 7 e 8 maggio. Per gli appassionati del mondo enoico del Piemonte ci saranno tutti gli elementi che da sempre caratterizzano l’enoteca a cielo aperto che si estende nel centro della città.

Oggi apre Vinum la rassegna che coglie le diverse qualità dell’Albese
Liliana Allena è la presidente dell’ente Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba, che allestisce la rassegna.

Come sarà l’edizione di Vinum che sta per iniziare, presidente Allena?

«Se da un lato la pandemia ci ha imposto di fermarci per due anni, dall’altro ha rappresentato l’occasione per esplorare nuove strade. Il formato sarà quello tradizionale, con oltre settecento etichette in degustazione nel centro storico della città. È fondamentale la collaborazione con i consorzi di tutela della nostra regione: Vinum rappresenta una vetrina per il meglio della produzione vinicola piemontese. Ma ci sarà anche spazio per la gastronomia, con il cibo di strada a cura dei borghi di Alba, grazie al coordinamento della Giostra delle cento torri. La prima novità riguarda proprio la disposizione delle postazioni: per evitare eccessivi assembramenti e garantire la sicurezza, piazza Risorgimento e piazza Garibaldi sono uscite dal percorso di degustazione, così come piazza Michele Ferrero, per via di lavori pubblici attualmente in corso. Si sono aggiunte piazza Rossetti, altro luogo simbolo del centro storico albese, e piazza Bubbio, di fronte all’ex tribunale. Ci sarà aria di rinnovamento anche in piazza San Paolo e nel cortile della Maddalena, che si arricchiranno di più postazioni. Sarà quindi un Vinum in versione ancora più diffusa, che ci auguriamo possa far conoscere e apprezzare in modo sempre maggiore la nostra città».

  • Momenti dall’inaugurazione con le dichiarazioni di Allena e Bolla

Qual è la strada intrapresa da Vinum?

«Una rassegna che sa cogliere i più diversi aspetti e qualità dell’Albese, tanto da poter diventare un’occasione per passare qualche giorno tra le colline Unesco. In linea con questo ragionamento, è stato anche messo a punto un calendario di esperienze da vivere all’aria aperta, molto richieste soprattutto dopo l’avvento della pandemia. Oltre a proposte già conosciute e apprezzate come la Caccia al tesoro nelle Langhe, organizzata da Turismo in Langa per il 1° maggio, la vigna urbana della scuola enologica Umberto I di Alba diventerà lo scenario di picnic tra i filari, grazie al progetto messo a punto dal Comune, sabato 23 e domenica 24 aprile. Ci sarà spazio anche per il trekking tra i vigneti e all’insegna della letteratura, nell’anno del centenario della nascita di Beppe Fenoglio. Il secondo aspetto su cui si è lavorato molto è la qualità dell’offerta, sempre più di alto livello: il pubblico di Vinum è composto per la maggior parte da giovani tra i 18 e i 30 anni, interessati a scoprire l’essenza della cultura enoica del Piemonte: non è una manifestazione per bere vino in modo superficiale, ma un’opportunità per scoprire il lavoro, il sapere, la cura della terra e dei vitigni necessari per arrivare a quanto c’è in una bottiglia, per poi assaporarne gusto e profumi grazie alle parole di chi il vino lo conosce a fondo».

Francesca Pinaffo

Sfoglia qui la guida di Gazzetta d’Alba ➡️ https://gazzettadalba.it/sfoglia/vinum2022/

«Vinum is capable of drawing on the diverse aspects and qualities of the Alba area. The public at Vinum is mostly made up of young people»

The first tickets were sold in Milan and the United States: a sign of an event that has shown itself capable of reaching beyond regional and national borders, as well as of maintaining a strong connection with the public despite two years of enforced stoppage due to the health emergency. This is the 44th edition of Vinum, and it is relaunching with three weekends: from Saturday 23rd to Monday 25th April, from Saturday April 30th to Sunday May 1st, and finally the weekend of May 7th and 8th.

For Piedmont wine enthusiasts there will be all the elements that have always distinguished the open-air wine bar that extends throughout the town centre. Liliana Allena is President of the Alba White Truffle Fair committee, which is organizing the wine fair.

What will the edition of Vinum that’s about to begin be like, President Allena?

«Though the pandemic forced us into a two year hiatus, it has also represented an opportunity to explore new avenues. The format this year will be traditional, with over seven hundred labels available for tasting in the old town centre. The collaboration with the consortiums safeguarding the wine appellations in our region is fundamental: Vinum represents a shop window for the best of Piedmontese wine production. There’s also room for the local gastronomy though, with the street food presented by the town’s districts coordinated by the Tournament of a Hundred Towers. The first new feature regards the locations of the food stations: to avoid mass gatherings and guarantee safety, there will be no tastings in Piazza Risorgimento or Piazza Garibaldi, or in Piazza Michele Ferrero either due to current public works. Added to the program are Piazza Rossetti, another iconic Alba town centre square, and Piazza Bubbio in front of the former courts. And there are changes afoot in Piazza San Paolo and the Maddalena courtyard too, with extra stations. So this will be a more scattered version of Vinum in the hope that visitors will be able to get to know and appreciate our town more widely».

What is the approach being undertaken by Vinum?

«A fair that is capable of drawing on the diverse aspects and qualities of the Alba area, to make it an opportunity to spend a few days in the Unesco hills. In keeping with this line of reasoning, a program has also been developed for the open-air experiences that are so in demand since the onset of the pandemic. Besides the events which are already well-known and popular with the public, such as the Treasure Hunt organized by Turismo in Langa on May 1st, the urban vineyard created by Alba’s Umberto I wine school will become the setting for picnics on Saturday 23rd and Sunday 24th April, thanks to a project set up by the Town Council. There will also be trekking in the vineyards, and dedicated to literature in the year we are celebrating the centenary of Beppe Fenoglio’s birth. The second aspect a lot of work has been done on is the increasingly high quality of the offering: the public at Vinum is mostly made up of young people between the ages of 18 and 30, who are interested in discovering the essence of wine culture in Piedmont. This is not an event designed for just a superficial wine drinker; it is an opportunity to find out more about the work, knowhow and care that go into tending the soil and vines, and are necessary to achieve what is in the bottle, and then to appreciate the aromas and flavours with the benefit of the words of those who know all about wine».

  • L’intervento dell’assessore Emanuele Bolla

  • Il saluto del sindaco di Alba Carlo Bo

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