BRA Una vetrina dell’artigianato locale che si coniuga con l’offerta formativa del Centro di formazione professionale Cnos Fap dei salesiani di Bra. Domani (sabato 14 maggio) e domenica 15, artigiani, docenti e allievi del Cfp, saranno i protagonisti della manifestazione Formiamo il futuro che è stata ideata in collaborazione con Confartigianato Cuneo.
Pierpaolo Soria dell’ufficio relazioni esterne di Confartigianato spiega: «Abbiamo inventato questa due-giorni per raccontare a tutti coloro che verranno a trovarci le tante storie di artigiani di questa bella zona, che hanno saputo realizzarsi, tramandando una tradizione famigliare, nei più svariati campi. Con noi anche i formatori e gli allievi del Centro di formazione professionale dei salesiani».
Giova ricordare che il pianeta artigiani che fa capo alla zona di Bra comprende i colleghi che operano nei comuni di Ceresole d’Alba, Cervere, Cherasco, La Morra, Narzole, Pocapaglia, Sanfrè, Santa Vittoria d’Alba, Sommariva del Bosco, Sommariva Perno e Verduno. In questo ampio territorio, a oggi, sono operativi 995 associati alla confederazione che è presieduta da Luigi Capocchia, coadiuvato dal vicepresidente vicario Maurizio Fantino e dal vicepresidente Paolo Campigotto.
Aggiunge Soria: «Negli ampi spazi del Movicentro allestiremo diversi stand: uno per la panetteria/pasticceria, uno per la meccanica industriale e uno per quella dell’auto, un corner per il settore acconciatori e uno per l’ambito energia; inoltre il Cnos avrà anche uno spazio per il Sal (servizio al lavoro). Anche i nostri associati potranno mettere in mostra le loro produzioni».
L’evento si apre sabato 14 maggio alle 10; nel pomeriggio, dopo il taglio del nastro che avverrà alle 14.30 ci sarà una tavola rotonda sul rapporto tra la formazione professionale e il mondo dell’artigianato. L’evento poi prosegue fino alle 19. Stesso orario anche per domenica 15, il tutto sempre ad ingresso libero. «Daremo l’opportunità a tutti di avvicinare la ricca filiera dell’artigianato – conclude il presidente Luca Crosetto – e ai giovani una ulteriore informativa per la scelta del loro futuro».
Valter Manzone