Cartine e filtri venduti su Internet: braidese segnalato alla Procura

BRA Dieci chilogrammi di cartine e filtri venduti su un noto sito Internet contravvenendo alla legge che, dal gennaio 2020, assimila questi prodotti al tabacco, limitandone la commercializzazione alle sole rivendite fisiche in possesso dell’autorizzazione: è il “bottino” dell’ultima operazione, condotta dai finanzieri del gruppo cittadino, comandati dal capitano Matteo Bruno Tagliabue.

Le fiamme gialle, partendo dalla segnalazione dei Reparti speciali del Corpo hanno documentato analizzando le inserzioni sulle piattaforme di e-commerce un fiorente traffico di cartine e filtri (due milioni le unità di prodotti smerciati secondo gli inquirenti) avviato da un uomo, residente nella città della Zizzola: ottenuta l’autorizzazione dalla Procura di Asti, i militari hanno sequestrato 300mila articoli e deferito il “commerciante” per le vendite effettuate senza autorizzazione.

Davide Gallesio

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