PIAZZA FERRERO Che scavando nelle profondità di Alba si possano trovare tracce del suo ricco passato non è una novità, dati i numerosi ritrovamenti di resti romani. Durante i lavori in piazza Ferrero per sistemare la scultura in acciaio di Valerio Berruti che, secondo i programmi, dovrebbe essere inaugurata il prossimo 29 settembre, sono stati trovati i resti di mura di periodo medievale o tardomedievale, come fanno sapere dal Comune. Perforando il suolo di appena due metri dal calpestio sono emerse quelle che potrebbero risultare cinte murarie, di un metro di larghezza, oppure il basamento di una torre. La cosa sorprendente è che il ritrovamento, dovuto agli scavi per interrare i servizi di gestione della fontana, si trova fuori dal concentrico romano, quello di Alba Pompeia, più vicino a via Maestra o a corso Cortemilia, sede di un acquedotto. Le mura si estendono con un orientamento Nord-Sud. Particolare è anche il fatto che le mura si trovino così in basso, dato che altri reperti sono stati avvistati su degli strati molto superiori.
Lorenzo Germano
