IL MONUMENTO L’assessore ai lavori pubblici Massimo Reggio ha messo la parola fine al dibattito sul destino del monumento equestre, che verrà rimosso da piazza Ferrero, dove a fine settembre verrà inaugurata la maxiopera ideata dall’artista albese e finanziata dalla famiglia di industriali dolciari.
Dice l’assessore albese: «Su richiesta dell’artista Valerio Berruti e della famiglia Ferrero, s’intende rimuovere la statua del generale Giuseppe Govone e posizionare al suo posto la stele commemorativa di Michele Ferrero. Non ha senso lasciare due statue nella stessa piazza».
In prima commissione, Reggio ha anche presentato una serie di proposte: «A seguito delle forti piogge del 4 luglio, è caduto ed è stato tagliato il grande pino al centro del cortile del liceo Govone. Ora lo spazio appare vuoto e la sistemazione della statua avrebbe anche una motivazione storica. Tra le proposte, anche piazzetta Bubbio, di fronte all’ex tribunale, al posto dell’attuale fioriera, ma anche piazza Cristo Re oppure l’H-zone.
Francesca Pinaffo