Con Orgoglio manifatturiero arrivano sostegni concreti alle imprese

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FINANZIAMENTI 4.5 milioni di euro finanzieranno, in Piemonte e grazie al bando Orgoglio manifatturiero, gli interventi mirati all’acquisizione di aziende in crisi, di impianti produttivi chiusi o a rischio chiusura, lo ha deciso e approvato nei giorni scorsi la Regione. Si intende, con queste misure, contrastare i processi di deindustrializzazione recuperando i siti produttivi e agevolare le imprese che intendono acquisire aziende in crisi e unità produttive.

La Regione dimostra così di volersi impegnare con un sostegno concreto alle imprese e alla collettività. «Una misura fondamentale che permette di garantire un supporto concreto a quelle realtà imprenditoriali che, causa crisi economica e rincari, rischiano di chiudere», hanno commentato Fabrizio Ricca ed Elena Chiorino, assessori allo sviluppo economico e al lavoro della Regione. Tra gli obiettivi principali vi è anche la valorizzazione delle professionalità e la volontà di attrarre i giovani per la tutela del made in Italy e dell’orgoglio manifatturiero, ma anche il supporto alla competitività delle imprese. «L’Italia è la seconda manifattura europea e la settima potenza economica mondiale: la tutela della nostra capacità produttiva passa anche attraverso misure di questo tipo», hanno aggiunto gli assessori.

A beneficiare delle agevolazioni previste dal bando saranno le imprese di qualsiasi dimensione, purché iscritte al registro delle imprese, oppure, nel caso in cui siano aziende estere, all’analogo registro del Paese di provenienza. In ogni caso i beneficiari dovranno avere l’unità operativa localizzata in Piemonte al momento dell’erogazione del contributo. Inoltre la dotazione, pari a 4.144.424,79 euro di cui poco più di 3 milioni per la parte investimenti e circa 720mila per la parte incentivi all’occupazione, potrà essere integrata con altre economie.

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate dalle imprese a Finpiemonte dalle 9 di lunedì 5 settembre fino a venerdì 30 dicembre. Per maggiori informazioni consultare il sito: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sviluppo/interventi-integrati-per-lacquisizione-aziende-crisi-impianti-produttivi-chiusi-rischio-chiusura, dove sono presentati gli estremi del bando.

Elisa Rossanino

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