UNESCO Grande soddisfazione arriva da Roberto Cerrato, direttore dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, per il riconoscimento arrivato dal Ministero della cultura che conferma ai vertici l’attività dell’associazione. La gestione oculata per la conservazione del territorio è stata riconosciuta vincente, per questo il Ministero finanzierà con 250 mila euro, il cento per cento della cifra richiesta, il progetto presentato per lo sviluppo delle tematiche di formazione nelle scuole e per il monitoraggio del sito Unesco. «Il progetto focalizzato sul monitoraggio complessivo del sito, e che ora dovrà essere sviluppato, arriva dopo otto anni dal riconoscimento Unesco per il nostro territorio. L’obiettivo è di giungere a conclusione in occasione dei dieci anni con un’analisi approfondita realizzata su tutti i Comuni del territorio Unesco identificando i benefici e le difficoltà», ha spiegato Cerrato.
«I paesaggi vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato sono un laboratorio a cielo aperto di cultura, identità e accoglienza», ha sottolineato il direttore, «Un grande orgoglio da condividere con tutti voi», ha aggiunto. «Abbiamo sempre partecipato ai bandi che ogni diciotto mesi circa il Ministero della cultura, in base alla Legge 77/2006 che riguarda i siti Unesco, propone per poi valutare i progetti italiani. Questa è stata negli anni l’occasione per realizzare progetti importanti su temi diversi, dall’accessibilità al cambiamento climatico» ha approfondito Cerrato.
Grande soddisfazione arriva anche dal team che negli anni ha lavorato per la gestione del territorio e per la sua valorizzazione ritenuta ottima dal Ministero che ha attribuito un finanziamento importante se rapportato alla cifra totale di 1 milione e 500 mila euro elargiti in totale per i siti Unesco italiani. Il risultato si deve in particolare al presidente Gianfranco Comaschi e al consigliere d’amministrazione Giuseppe Rossetto, ma anche a tutti coloro che lavorano ogni giorno per la valorizzazione del territorio di Langhe, Roero e Monferrato.
Elisa Rossanino
