CICLISMO Appena conclusa la cronometro mondiale di Wollongong abbiamo chiesto a Matteo Sobrero se fosse più contento per l’argento o più deluso per una medaglia d’oro sfuggita per meno di tre secondi (2’92” secondo le classifiche ufficiali). «Siamo soddisfatti: è pur sempre un argento mondiale anche se ovviamente un po’ di rammarico c’è. Due secondi sono veramente niente», ha risposto il corridore di Montelupo Albese. « Alla fine è andata molto bene. Abbiamo dato tutti il massimo. La squadra era molto equilibrata e siamo andati forte sia noi che la ragazze. Sto bene. Adesso speriamo nella prova in linea», conclude Matteo, che è anche tra i candidati a disputare la corsa che domenica chiuderà la rassegna iridata.
c.o.