TORINO Nel 2002 apriva il sipario del Cineteatro Baretti e in un attimo siamo arrivati a 20 stagioni teatrali, 20 stagioni cinematografiche e a 20 anni di associazionismo!
Un progetto che nacque grazie all’energia trascinante di Davide Livermore e di Damiano Accattoli, Alberto Giolitti, Valentina Arnello, Cristina Voghera, Marco Vernetti, Andrea Chenna e soprattutto con la grande visione di Don Piero Gallo.
Attori, scrittori, registi, amici musicisti e tecnici di produzione si unirono in una associazione culturale che dopo 20 anni è ancora centrale nella progettualità culturale della città di Torino e non solo.
Nato anche come incubatore di professionalità il CineTeatro Baretti divenne presto un punto di riferimento per i teatranti torinesi e per gli amanti del cinema fruito in luoghi intimi e familiari.
Una sala di 112 posti divenuta ben presto molto altro rispetto all’iniziale sala oratorio della chiesa di San Salvario: don Gallo ne voleva infatti fare uno spazio polifunzionale e l’Associazione Baretti fu in grado non solo di inventare un luogo di cultura nel centro di un quartiere molto diverso da oggi, ma di mantenere accesi i riflettori nonostante i il passare degli anni e le grandi difficoltà di un comparto messo a dura prova dai tagli alla cultura e dalle nuove forme di intrattenimento.
Nel 2002 andò infatti in scena il primo spettacolo della storia del Teatro Baretti “Come il vento alla schiena” di Damiano Accattoli (primo e storico Presidente del Baretti) con Giorgio Conte Bruno Gambarotta e Davide Livermore con musiche dal vivo dirette da Andrea Chenna.
Poche ore dopo veniva proiettato il primo film, una produzione Disney… fu un mezzo disastro in cabina proiezione: cadde la “pizza” e la pellicola venne riarrotolata da tutto il pubblico presente in sala… erano i primi passi delle esperienze partecipate. che divennero poi fondamentali negli anni a seguire! La sala del Baretti fu la prima ad avere una rassegna permanente di documentari,
E il Baretti non si limitò al teatro e al cinema, anni dopo vennero fondate la Scuola Popolare di Musica del Baretti diretta da Damiano Accattoli che ormai da moltissimi anni accoglie giovani studenti del quartiere e non solo e la Scuola Teatro Baretti e Teatrando (per i piu piccini) diretta da Monica Luccisano con docenti fra i quali Lorenzo Fontana, Giancarlo Judica Cordiglia, Olivia Manescalchi e .
«Sono 20 anni che vivo il Baretti, lo fondammo con Davide Livermore, Damiano Accattoli, Marco Vernetti, Andrea Chenna, Don Piero Gallo e altri amici, conosco ogni angolo di questo teatro. Ero qui nel 2002, quando decidemmo di partire per questo viaggio. Il quartiere era molto diverso e io semplicemente non immaginai l’inimmaginabile ma neanche intuii che questo posto avrebbe cambiato la mia vita e quella di tanti altri. Il Baretti resiste da 20 anni e continueremo ancora nonostante le avversità pandemiche e economiche! Da due anni abbiamo un nuovo gruppo di lavoro e insieme a Federica Ceppa, Monica Luccisano e Eleonora Sabatini, si resiste e si progettano presente e futuro del teatro, del cinema e delle scuole con i referenti di ogni area». Alberto Giolitti Presidente dell’Ass Baretti.