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Alba: mercoledì 1° marzo proclamato il lutto cittadino per la morte di Enzo Demaria

Bandiere a mezz’asta sugli edifici pubblici durante le esequie.

Ecco come si assestano i conti

ALBA Con ordinanza del sindaco Carlo Bo, è stato proclamato il lutto cittadino per domani, mercoledì 1° marzo, in occasione dell’ultimo saluto all’ingegner Enzo Demaria, già sindaco della Città di Alba dal 1990 al 1999. Durante le esequie le bandiere sugli edifici pubblici saranno esposte a mezz’asta. Tutti i concittadini, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali, produttive e i titolari di attività private di ogni genere sono invitati a manifestare il proprio cordoglio nelle forme opportune nel corso della cerimonia funebre, tra le 14 e le 17. Prima del funerale, è prevista una cerimonia laica in piazza Risorgimento, di fronte al Municipio.

L’evento si aprirà alle 14.15 con l’Inno d’Italia. A seguire, ci sarà l’intervento del primo cittadino albese, Carlo Bo, il ricordo dell’Anpi Alba Bra Langhe Roero attraverso la voce di Checca Pasquero Barberis e il saluto di Paolo Allemano presidente dell’Anpi provinciale di Cuneo, di cui Demaria era vicepresidente. Per espresso volere dell’ex sindaco, la cerimonia si chiuderà con La Vie en rose canzone francese conosciuta in tutto il mondo, scritta, interpretata e portata al successo da Édith Piaf. Alle 15, nella cattedrale di San Lorenzo sarà celebrato il funerale e, in serata, nel Teatro Sociale, l’ex primo cittadino, socio e consigliere del Centro studi Beppe Fenoglio, sarà ricordato nella cerimonia conclusiva del Centenario fenogliano.

La camera ardente è stata allestita nella Sala del Commiato di corso Europa 19/1 e sarà aperta dalle 15 di martedì 28 febbraio alle 14 di mercoledì 1° marzo. Questa sera (martedì 28 febbraio), alle 20.30, sempre nel duomo di Alba, sarà recitato il rosario.

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