BRA Sabato 25 e domenica 26 marzo quasi 300 finalisti, su 7mila partecipanti, sono giunti a Ravenna per la premiazione del concorso dedicati all’Alloro di Dante, giunto alla seconda edizione, sotto l’egida del Centro dantesco di Ravenna e organizzato da Rinascimento poetico, movimento letterario nazionale, e Giunti Scuola.
Una stracolma basilica di San Francesco, accanto alla tomba di Dante, ha accolto adulti, adolescenti e bambini che hanno condiviso i propri versi ispirati al sommo poeta e alla tematica della pace e sono stati incoronati con quell’alloro che tanto desiderò, ma non ebbe.
Alice Bechis, studentessa del liceo Giolitti-Gandino di Bra, con le sue poesie si è distinta in entrambe le categorie dell’Alloro di Dante junior, ottenendo due segnalazioni speciali equivalenti al quarto posto pari merito, sia nella sezione poesia singola con l’opera Dimmi, raccontami e parlami di pace e nella sezione silloge breve con la raccolta di cinque poesie Ho stretto la mano alla pace.
A guidare la cerimonia si sono alternati il poeta cuneese Luca Isoardo e il poeta lombardo Riccardo Magni; a incoronare la professoressa e poetessa milanese Ivana Leone. Presenti, tra gli altri, il fondatore di Rinascimento poetico, Paolo Gambi, insieme alla poetessa pugliese Antonella Corna, vicepresidente del movimento, e alla poetessa padovana Sara Fusaro. Ospiti e premiati con un alloro speciale: il poeta israeliano Eliran Dayan e il poeta californiano Mark Lipman.