ASTI È rimasto folgorato dai cavi dell’alta tensione un ragazzo di etnia rom, le cui mani sono state in seguito amputate. L’episodio è successo martedì 7 marzo nel pomeriggio, non al campo rom di via Guerra in cui risiede il giovane, ma nell’area vicina dove si trova un traliccio scalato per alcuni metri dal ragazzo. Dopo aver toccato il cavo della corrente con tutte e due le mani, il quindicenne ha preso la scossa, ma è sopravissuto alla scarica precipitando a terra. Un altro ragazzo ha dato l’allarme e il minore è stato portato in rianimazione all’ospedale di Torino, dove gli sono state amputate le mani. Le condizioni sono stabili, ma critiche al momento perché risultano alcune lesioni agli organi interni.
Lorenzo Germano
