MUSICA Volge al termine Bacco e Orfeo, diciottesima edizione della rassegna organizzata dall’Alba music festival e diretta da Giuseppe Nova in collaborazione con Giacomo Platini.
Domani, domenica 16 aprile alle 11, nella chiesa di San Giuseppe ad Alba si esibiranno Joan Espina e Anna Ferrer. Spagnoli della Catalogna, eseguiranno musiche di Beethoven, Kreisler, de Falla e de Sarasate.
Espina, violinista formatosi al conservatorio di Barcellona con Agustín León Ara, vanta esperienze in tutto il mondo. Due gli strumenti solitamente utilizzati: un violino italiano di fine Settecento e uno barocco del liutaio cremonese Riccardo Bergonzi.
La pianista Ferrer, nata in una famiglia di affermati musicisti, vanta collaborazioni, in qualità di solista, con le orchestre di Bucarest, Mosca, Bursa e molte altre. Pubblica i suoi lavori per le case discografiche tedesche Lambdoma e Goodlife Records.
Alle 16.30, nella chiesa di Santa Chiara a Bra, Bacco e Orfeo terminerà con il concerto del violinista Silvano Minella e della pianista Flavia Brunetto, i quali proporranno brani di Beethoven e Mozart.
È un violino costruito da Mattia Albani nel 1695 lo strumento usato da Minella, musicista che ha suonato in Europa, Canada, Stati Uniti, Brasile e Australia come solista, in duo e con il Nuovo trio Fauré. In passato è stato docente di violino al Conservatorio di Milano.
Brunetto è una pianista formata al conservatorio di Udine, istituto che ora dirige. Ha collaborato con orchestre internazionali e vanta collaborazioni in duo con Jörg Demus, Michel Lethiec, Edson Elias, Emil Klein e le prime parti dei Solisti Veneti, dei Solisti di Milano e dei Salzburger Solisten. Come Minella, fa parte del Nuovo trio Fauré.
I due concerti saranno introdotti da una lezione del musicologo Dino Bosco. Al termine delle esibizioni è previsto un brindisi con i vini della cantina Brugnano di Partinico (Palermo). I biglietti si comprano all’ingresso o sul sito www.albamusicfestival.com.
La prossima iniziativa nel programma dell’Alba music festival sarà Italy&Usa, in cartellone dal 25 maggio al 4 giugno. Sono previsti due o tre concerti al giorno con musicisti provenienti da entrambi i Paesi, cui si aggiungeranno seminari, mostre, lezioni e laboratori.
Tra i progetti portati avanti dall’associazione c’è la nuova Alba filarmonica orchestra, formazione che ha esordito domenica 2 aprile nella chiesa di San Domenico. L’edificio è stato scelto come sede stabile della formazione. Diretta da Nicola Davico e composta principalmente da artisti della zona, include allievi dell’istituto musicale Ludovico Rocca e degli altri enti di formazione musicali albesi. Oltre al Comune di Alba, hanno appoggiato l’idea la Famija Albèisa e il Rotary. Il repertorio proposto spazierà dal Barocco al Novecento.
Davide Barile
