Collisioni sbarca negli anni Novanta. Domenica 9 tocca agli Articolo 31

A Collisioni Articolo 31 e Deejay time Adventour per 5 ore di musica non stop
A Collisioni Articolo 31 e Deejay time Adventour per 5 ore di musica non stop

ALBA In arrivo un altro dei momenti clou dell’edizione 2023 di Collisioni, che si prepara oggi,  domenica 9 luglio, ad accogliere una grande festa dedicata agli anni 90 in Italia, con l’unica data 2023 in Piemonte degli Articolo 31, a cui segue il Dj Time live che vede la partecipazione di Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso.

Collisioni sbarca negli anni Novanta. Domenica 9 tocca agli Articolo 31

Al termine di questo primo grande week-end, domenica 16 luglio si prosegue con un altro grande protagonista a Collisioni: Checco Zalone, per la prima volta al festival con il suo esilarante spettacolo Amore + Iva. Biglietti disponibili on line e in cassa.

Articolo 31 e la nascita del Rap in Italia

Gli Articolo 31 sono il gruppo che più di ogni altro ha influenzato la nascita e l’evoluzione del Rap in Italia e che da quel giorno del ’93, in cui usciva Strade di città, ha continuato a scalare le classifiche con pezzi storici come Tranqi Funky, Domani, Ohi Maria e Gente che spera.

Gli Articolo 31 fanno parte di una stretta cerchia di artisti italiani che hanno conquistato il disco di diamante. Dopo quattro sold-out al Forum di Assago e il nuovo inedito presentato a Sanremo con il brano “Un bel viaggio”, J-Ax e Dj Jad arrivano in concerto a Collisioni per la loro unica data 2023 in Piemonte, a cui seguirà nella stessa serata una re-union altrettanto storica con Deejay Time AdvenTour, che vedrà alla console di nuovo insieme i quattro Dj protagonisti dello storico programma: Albertino, Mario Fargetta, Giorgio Prezioso e Maurizio Molella, in uno spettacolo di circa tre ore in cui le canzoni scorreranno come ricordi e riascolteremo le hit di quella stagione magica che furono gli anni 90, l’ultimo decennio col suffisso “Anta” che meritava di essere vissuto, capace di creare inni generazionali in cui ci riconosciamo tutt’ora.

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