LA CLASSIFICA La Rioja spagnola ieri pomeriggio (mercoledì 12 luglio) è stata teatro della cerimonia della terza edizione dei dei World’s best vineyards, che hanno visto il trionfo della Bodega Catena Zapata, una cantina argentina che ha radici italiane: il fondatore Nicola è infatti marchigiano.
Per Alba c’è invece da celebrare il successo di Ceretto che, con la celebre tenuta Monsordo Bernardina (caratterizzata dal celebre acino), rappresenta la prima azienda italiana in lista, passando dalla posizione 62 dello scorso anno alla 29. La classifica è concepita come l’insieme delle cantine che gli appassionati di vino dovrebbero visitare almeno una volta nella vita: a stabilirlo è una giuria composta da oltre 500 intenditori tratti dal mondo dei sommelier e del turismo.
