Ultime notizie

Manutenzione urgente e improvvisa nel grattacielo. La Regione chiede di non rientrare in ufficio

Bilancio regionale: il Governo blocca l’assegnazione dei fondi per i pagamenti in sanità 3

TORINO Si conclude con mezza giornata d’anticipo la settimana lavorativa nel grattacielo che ospita la Regione Piemonte. Poco prima della pausa pranzo gli oltre duemila dipendenti sono stati avvisati della necessità di un intervento di manutenzione urgente chiedendo di non rientrare in ufficio. Lunedì 25 l’attività riprenderà regolarmente.

«Il grattacielo ha un sofisticato sistema quotidiano di verifica e controllo di tutta la impiantistica. Essendo emersa la necessità di un intervento, a scopo meramente precauzionale, e nel rispetto delle normative di sicurezza previste per questo tipo di edifici, è stato chiesto ai dipendenti di non rientrare dalla pausa pranzo», scrive la Regione in una nota.

L’assessore al patrimonio Andrea Tronzano aggiunge qualche dettaglio: «L’intervento di oggi, per sostituire una valvola del sistema antincendio, è la dimostrazione che i controlli sono puntuali e funzionano. In tutti gli edifici si possono verificare delle anomalie, tanto più in un grattacielo di 43 piani. La differenza la fa la tempestività che qui è garantita, come dimostra l’intervento».

«Per il grattacielo della Regione Piemonte non c’è pace. Questa mattina è stato sgomberato senza che nessuno abbia spiegato il perché, lasciando i dipendenti nel caos, dando la notizia con il passaparola. Pare si tratti di un guasto all’impianto antincendio che abbia portato a dover evacuare tutto l’edificio», dice Daniele Valle, vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte. «È l’ennesimo segnale che dimostra come la sede regionale sia un’incompiuta, con troppe criticità e disservizi. Ma cosa deve succedere ancora perché Cirio e Tronzano ammettano che non è vero che tutto va bene e rispondano alle tante questioni sollevate dalle opposizioni come dai sindacati?», conclude il consigliere del Pd.

«A chi cerca ogni occasione per fare polemica, e creare allarmismo tra i dipendenti, vorrei ricordare che questo grattacielo è rimasto incompiuto per tutti gli anni di governo del centrosinistra, ed è stata questa amministrazione a concludere i lavori e trasferire i dipendenti», ribatte Tronzano. «La loro sicurezza è la priorità della Regione come dimostrano i quotidiani controlli sugli impianti e i tempestivi interventi di manutenzione che vengono effettuati se si riscontrano delle anomalie, svolti sempre in totale e precauzionale sicurezza per i dipendenti»

Banner Gazzetta d'Alba