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Alba ricorda la Resistenza

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ALBA Proseguono gli eventi “Resistenza nella memoria 2023” per la celebrazione del 79° anniversario dei 23 giorni della Città di Alba (zona libera dal 10 ottobre al 2 novembre 1944) e del 74° anniversario del conferimento della Medaglia d’oro al valor militare nel 1949.

Gli appuntamenti sono organizzati dal Comune attraverso l’Assessorato alla cultura, in collaborazione con il Centro studi Beppe Fenoglio, l’Anpi sezione Alba-Bra, l’associazione Beato padre Giuseppe Girotti, il centro culturale San Giuseppe e l’associazione culturale Ithaca. Quest’anno, inoltre, ricorrono gli 80 anni dalla firma dell’Armistizio dell’8 settembre 1943.Alba ricorda la Resistenza

Questo è l’elenco degli appuntamenti:

  • mercoledì 1 (ore 15) messa e deposizione delle corone presso il cimitero monumentale di via Ognissanti;
  • venerdì 3 (ore 18) presentazione del nuovo saggio “Beppe Fenoglio, il riscatto della libertà. Storia e pensiero di un antifascista assoluto” di Sergio Favretto (edizioni Falsopiano, marzo 2023) presso palazzo Banca d’Alba;
  • sabato 4 (ore 10) una corona di alloro sarà deposta sul monumento in ricordo degli alpini e dei 13.500 giovani della “Divisione alpina cuneense” in corso Fratelli Bandiera; lo stesso giorno alle 10,30 il gesto simbolico sarà ripetuto dal monumento dedicato ai Caduti di Alba durante la prima guerra mondiale, collocato nel “Giardino vittime dei campi di sterminio” tra via Roma e via Sacco.

La settimana seguente, venerdì 10 (ore 18) ci sarà la presentazione del libro “Storia passionale della guerra partigiana” di Chiara Colombini (Edizioni Laterza, 2023) presso palazzo Banca d’Alba; fino a mercoledì 1 novembre sarà allestita la mostra “La Grande guerra. Fotografie di Mario Maffei realizzate sul set del film di Mario Monicelli” presso il coro della Maddalena. Fino a domenica 12 novembre palazzo Banca d’Alba in via Cavour sarà sede della mostra “Il vento e la terra – 80 anni di Resistenza”.

Il sindaco Carlo Bo e l’assessore alla cultura Carlotta Boffa: «Grazie a un ricco calendario di eventi, anche quest’anno la nostra città ricorda la Resistenza e chi ha perso la vita per donare a noi libertà e democrazia. Valori che Alba ha saputo fare suoi in modo profondo grazie ai 23 giorni da città libera, al sacrificio dei suoi partigiani e degli uomini e delle donne che li hanno supportati e grazie alle voci di chi ha raccontato, da quella più celebre di Beppe Fenoglio a quelle degli ormai pochi, purtroppo, testimoni diretti che ci aiutano a custodire la memoria e, con essa, la nostra identità».

 

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