Ultime notizie

Nocciola d’oro delle Langhe ad Antonino Cannavacciulo

Appuntamento fissato per il 28 ottobre, alle 11, in piazza Risorgimento ad Alba in occasione dell’evento la nocciola Piemonte Igp delle Langhe che si terrà al Salotto dei gusti e dei profumi

Nocciola d'oro delle Langhe ad Antonino Cannavacciulo

ALBA La nocciola Piemonte Igp delle Langhe e l’Alta Langa saranno protagoniste nel Salotto dei gusti e dei profumi, all’interno della 93ª fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba, in piazza Risorgimento, da venerdì 27 ottobre a mercoledì 1° novembre. L’evento, arrivato alla 12ª edizione, sarà l’occasione per presentare la nocciola Piemonte Igp delle Langhe a un pubblico sempre più vasto, proveniente da tutto il mondo. Grazie alla collaborazione con l’ente Fiera nazionale del Tartufo bianco d’Alba, l’Unione montana Alta Langa, il Consorzio turistico Langhe Monferrato Roero, l’Associazione commercianti albesi e il supporto della Regione Piemonte e della fondazione Cassa di risparmio di Cuneo, sarà allestito un suggestivo ed elegante spazio espositivo che ricreerà l’atmosfera di una raffinata pasticceria, dove la nocciola sarà protagonista, con l’esaltazione delle sue straordinarie qualità organolettiche che la rendono unica al mondo.

Nocciola d'oro delle Langhe ad Antonino Cannavacciulo 1

Nel contesto dell’inaugurazione, prevista alle 11 di sabato 28 ottobre, alla presenza del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e dei sindaci dell’Alta Langa, sarà consegnata la nocciola d’oro delle Langhe ad Antonino Cannavacciuolo, chef con sette Stelle Michelin, 24 anni di storia e oltre 250 collaboratori.
Un gruppo prestigioso il suo, costituito da quattro resort di lusso Laqua Collection, tra Campania, Toscana e Piemonte, e la moresca Villa Crespi, relais cinque stelle lusso a Orta San Giulio, sul lago d’Orta, con ristorante insignito d’innumerevoli riconoscimenti, tra i quali, nel 2022, la terza Stella Michelin, che lo porta a far parte dei 12 ristoranti tristellati d’Italia all’interno della Guida Michelin 2023. E poi, i Cannavacciuolo café & bistrot, a Novara e Torino, Laqua Countryside nell’entroterra Sorrentino e Laqua Vineyard, tra le colline toscane, tutti insigniti della Stella Michelin, e il laboratorio artigianale Cannavacciuolo in provincia di Novara, dove realizza alta pasticceria.

Protagonista in importanti programmi televisivi, da MasterChef a Cucine da incubo, ha saputo conquistare, con il suo carisma, milioni di appassionati di cucina di tutte le età: «È un onore ricevere questo riconoscimento», dice Cannavacciuolo, «in questo spicchio di terra, il Piemonte, che è diventato in qualche modo la mia seconda casa». Aggiunge lo chef: «Rappresento un modello d’imprenditoria familiare che ha scelto di fare dell’eccellenza la sua missione. Alla base una forte attenzione per il territorio, che si fa cultura condivisa con la gente che ogni giorno sceglie di avvicinarsi alla mia cucina e a quella dei miei ragazzi. Attenzione che riserviamo anche e soprattutto alla scelta delle materie prime con le quali lavorare, come nel caso delle nocciole Piemonte Igp delle Langhe».

Flavio Borgna, presidente dell’ente Fiera della nocciola: «Cannavacciuolo è un grande chef, un protagonista del suo tempo. Riscuote la simpatia di milioni di persone. Dopo averla consegnata ai tristellati Massimo Bottura ed Enrico Crippa, lo abbiamo scelto per consegnargli la nocciola d’oro, affinché diventi ambasciatore della nocciola Piemonte Igp delle Langhe in Italia e nel mondo. Ringraziamo il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, per il supporto e l’impegno profuso nella valorizzazione della nostra nocciola. È fondamentale continuare a insistere sulla denominazione di origine Langhe. Ringraziamo, inoltre, l’imprenditore Mimmo Caruso, per aver favorito questo importante incontro».

Elisabetta Grasso, vicepresidente dell’ente Fiera della nocciola: «Un testimonial così prestigioso come Antonino Cannavacciuolo non può che rafforzare la nostra mission, che è quella di riuscire a valorizzare l’immagine della nocciola Piemonte Igp delle Langhe, agli occhi del grande pubblico, ma soprattutto degli addetti ai lavori: gelaterie, pasticcerie, cioccolaterie e ristoranti, in Italia e all’estero. Magnifiche realtà di nicchia capaci di apprezzare le caratteristiche uniche di questo prodotto della Terra. Sarà, inoltre, un’occasione importante per promuovere, nel lungo ponte di Ognissanti, questo simbolo delle colline dell’Alta Langa, che si stanno sempre più imponendo. Risultato di un lavoro corale che le ha trasformate in meta di un’ospitalità raffinata dove vivere quel lusso autentico fatto di persone vere e di esperienze immersive».

SALOTTO DEI GUSTI E DEI PROFUMI
Degustazioni guidate, rievocazioni e narrazioni animeranno il Salotto dei gusti e dei profumi e permetteranno agli ospiti di scoprire i sapori e la convivialità delle magiche e autentiche colline dell’Alta Langa.
Venerdì 27 ottobre: dalle 15.30 alle 19.30.
Da sabato 28 ottobre a mercoledì 1° novembre: dalle 10 alle 19.30.
Nella stessa piazza, dal 28 ottobre al 1° novembre, si terrà Langhe e Roero in piazza a cura dell’Associazione Go Wine: un percorso tra banchi d’assaggio per presentare e raccontare le eccellenze enogastronomiche e le tipicità del territorio, dai formaggi ai prodotti della terra, dalla pasta fresca ai vini, con oltre 100 etichette in degustazione.

Fabio Gallina

Banner Gazzetta d'Alba